mercoledì 24 giugno 2009
Una vignetta per cadere davvero in basso
Sull’home page del sito dell’attuale presidente della Provincia di Torino, eletto due giorni fa, compare in basso a sinistra “La vignetta”, che volgarmente sbeffeggia il lavoro e la persona di Claudia Porchietto (l’immagine parla da sola).
L’acredine accumulata durante la nostra campagna fulminante di due mesi (la sua durava da 5 anni) ha fatto perdere di nuovo al suo staff di comunicazione il senso della misura. Ci prepariamo a una opposizione durissima, puntigliosa e nello stesso tempo vogliamo veicolare un nuovo tipo di politica. Più programmi, meno vignette (meno concorsi a premi “votantonio” e meno appelli alle “donne”, che l’Antonio considera ancora una classe a parte…)
P.s. Vorremmo ricordare che Asterix e Obelix combattevano l’arroganza dei Romani e non ci sembra che Saittix si comporti proprio nello stesso modo.
martedì 23 giugno 2009
Una partita giocata fino alla fine
Claudia Porchietto ha ottenuto al ballottaggio per la provincia di Torino il 42,61% dei voti contro il 57,38% del suo avversario. “L’astensionismo ha punito molto più me”, ha dichiarato Claudia. “Al primo turno ho ottenuto un grande risultato, il migliore del centrodestra in questa città da anni. Negli ultimi giorni di campagna ho avuto però qualche sensazione negativa. Lo senti il disinteresse della gente”.
La candidata del centrodestra non si è comunque abbattuta e ha cercato di esaminare obiettivamente il percorso di questa campagna elettorale, sempre con uno sguardo al futuro: “Il patrimonio di consenso che ho guadagnato è un investimento anche in vista del futuro. Come è un investimento la squadra che mi ha accompagnato in questi due mesi lavorando sempre alla grande”. Augurando un buon lavoro a chi è stato eletto per la seconda volta alla presidenza della provincia di Torino, nonostante qualche perplessità, “Continuo a pensare che la nostra provincia abbia bisogno di una classe dirigente nuova, più dinamica”, Claudia Porchietto dichiara il suo impegno nella nuova veste di consigliera provinciale: “sono curiosa”, ha dichiarato.
E conclude ringraziando tutti coloro che in questi mesi le sono stati accanto: “ai miei amici che in questi mesi hanno con entusiasmo scritto, parlato, lavorato con migliaia di persone, a chi mi ha supportata, incoraggiata, accompagnata in questo percorso che ci ha visto uscire vincenti perchè il segnale a Torino è arrivato forte e chiaro, a chi in questi mesi mi ha remato contro perchè aveva paura di chi può contribuire al cambiamento, dico: E' ORA DI ANDARE AVANTI!!!
Un ringraziamento ai 479.492 elettori che ci hanno votato al primo turno, ai 312.775 che ci hanno votato al secondo turno e ai 166.717 (Fonte: Ministero dell'Interno) che non sono andati a votare al ballottaggio. Se hanno avuto un motivo per non esserci, vorrei ricordare loro che proprio a causa del diffuso disinteresse e della dilagante indifferenza che le cose non cambieranno mai”.
Claudia Porchietto, durante tutta la sua campagna, ha sempre portato avanti il concetto che per costruire un nuovo tipo di politica è necessario anche un nuovo tipo di elettore: più proattivo, più attento e maggiormente presente nelle occasioni elettorali.
giovedì 18 giugno 2009
Claudia Porchietto in ascolto degli elettori: ecco l'e-book che raccoglie le opinioni dei cittadini
“Questa raccolta è dedicata a tutte quelle straordinarie persone che non perdono mai l’entusiasmo e il coraggio di guardare avanti e che credono in un nuovo modo di far politica”: la dedica di Claudia Porchietto è rivolta a tutti coloro che si sono resi disponibili a riflettere e a dare il proprio contributo ai temi delle due inchieste da lei lanciate sul web e raccolte in un e-book scaricabile dal suo sito. “Come colmare il divario tra la politica e le persone” e “Torino viene vissuta come una città estremamente creativa, ma nel contempo anche poco capace di sviluppare e trattenere sul proprio territorio le stesse idee da essa prodotte”, promosse da Claudia Porchietto e lanciate su Facebook nell’aprile del 2009 e allargate poi su altri social media.
Per uscire dall’impasse della distanza della politica nei confronti della gente chi ha risposto a questa prima inchiesta dà qualche consiglio; primo tra tutti, quello di restare vicino ai cittadini e ai propri elettori: “politica con la gente, per la gente, tra la gente” suggerisce Franco, “amici dei cittadini” secondo Franco, “filo diretto tra la politica e il cittadino” afferma Stefania e “una politica al servizio del cittadino” consiglia Alessandro.
La seconda inchiesta, in appendice nell’e-book, riguarda la creatività di Torino e l’incapacità della città di sviluppare e trattenere sul proprio territorio le stesse idee che ha prodotto.
Una causa di questa situazione è dovuta, secondo i piemontesi che hanno risposto, ad un atteggiamento diffuso di immobilismo tipico della città sabauda: Torino, dice Filippo, “‘bogia nen’, letteralmente non si muove”, mentre Paolo la definisce “ermetica, austera e discreta”.
Scarica Respublic@
Migliaia di persone a Porta Palazzo per la catena umana promossa da Claudia Porchietto
Grande partecipazione ieri sera all'iniziativa promossa dal comitato elettorale di Claudia Porchietto, al ballottaggio per la presidenza della provincia di Torino, per dire No alla delinquenza. "Delinquenti arrendetevi, siete circondati" lo slogan della manifestazione che ha visto centinaia di persone confluire fin dalle 19.30 in Piazza della Repubblica. Una grande catena umana ha circondato tutta Porta Palazzo, quartiere in cui si svolge il mercato più grande d'Europa, con lo scopo di ribellarsi alla diffusa criminalità che imperversa nella zona.
"La sicurezza è un diritto - ha sostenuto Claudia - ed è una necessità per tutti i cittadini". Clima festoso in piazza della Repubblica; gente di tutte le età ha voluto lanciare un monito soprattutto alle istituzioni che hanno fatto poco o nulla per combattere una criminalità sempre più dilagante.
martedì 16 giugno 2009
L'UDC si spacca: Filiberto appoggia Claudia Porchietto
Inattesa ma significativa giunge oggi la notizia dell’incontro tra Claudia Porchietto, candidata dal centrodestra alla Presidenza della Provincia di Torino, ed Emanuele Filiberto di Savoia, già candidato dell’UdC alle recenti consultazioni europee.
Il giovane Filiberto, dopo essersi confrontato con la Porchietto su programmi e valori di una nuova e moderna amministrazione, ha apprezzato la scelta e la volontà di cambiamento offerta dalla candidata del centrodestra e ne ha subito condiviso le impostazioni, quale unico candidato al di fuori degli schemi classici dei partiti.
“Quella di Claudia – ha quindi dichiarato Emanuele Filiberto – è l’unica candidatura veramente nuova nel panorama della politica piemontese; con lei ci siamo intesi fin da subito e sono certo che, insieme, potremo costruire un tempo nuovo di sviluppo e benessere per Torino e la sua provincia”.
Claudia Porchietto: riconsiderare l'asse Torino/Milano
Ancora sull'argomento scottante del rapporto Milano-Torino, così interviene Claudia Porchietto, candidata al ballottaggio per la presidenza della provincia di Torino: “Basta pensare che Torino debba sempre arrivare seconda dopo Milano. Adesso è ora di cambiare marcia e, prima ancora, la mentalità politica con cui si affronta questo rapporto”. Claudia Porchietto – candidato Presidente alla Provincia di Torino per il Centrodestra – non lascia spazio alle incertezze, e sulla questione, quasi “storica”, delle relazioni fra il capoluogo piemontese e quello lombardo non ha dubbi: “Abbiamo – afferma – le carte in regola per arrivare ad un rapporto paritario con Milano, anzi di più”.E conclude: “Che la nostra città, la nostra provincia, hanno tutte le caratteristiche per essere vincenti anche in questa partita. D’altra parte, le ultime vicende della Fiat, ma più in generale le capacità e le risorse del tessuto produttivo e sociale torinese, hanno dato negli ultimi tempi molte prove di riuscire dove altri territori hanno fallito. Non dimentichiamo che se si stanno raggiungendo determinati risultati, è soprattutto perché Torino e Provincia ha una solida struttura economica e sociale, le capacità imprenditoriali e culturali per riuscire”.
Berlusconi sostiene Claudia Porchietto
Ecco l'intervento di Silvio Berlusconi a sostegno di Claudia Porchietto: "Ora tocca a te dare alla provincia di Torino la possibilità di un grande cambiamento. Una precisa scelta di campo in questi ballottaggi, dai il tuo voto a Claudia Porchietto. Una persona che viene dalla trincea del lavoro, il nostro validissimo candidato che riscuote la mia più totale e piena fiducia".
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lunedì 15 giugno 2009
Incredulità e sconcerto nella rete: un concorso a premi per chi vota Antonio e il rifiuto di partecipare a Porta a Porta
L’ultima idea promossa dalla sinistra è pubblicata sul sito del suo candidato alla Presidenza della Provincia di Torino: “Antonio”, dove è promosso un “concorso a premio” per chi “dimostrerà” di aver “convinto a votare, meglio se accompagnato a votare” il maggior numero di elettori.
Viene previsto un punteggio per ogni elettore, doppio per quegli elettori che non si sono recati al primo turno, ma non viene previsto il modo per “dimostrare” il punteggio raggiunto. Il regolamento del concorso, peraltro obbligatorio, in realtà manca, pertanto è demandato al “giocatore” ingegnarsi a portare la “prova del voto”: forse con la foto della scheda elettorale scattata col cellulare? Ma voto a chi, anche a Porchietto? Si vince solo in caso di vittoria di Antonio ed il concorso è denominato “la catena di Vota-Antonio”, pertanto chi votare se non “Antonio” ? “Scambio di voto”, “violazione del segreto del voto” e poi cos’altro? Lo svilimento di uno dei più fondamentali diritti costituzionali del cittadino libero: il diritto al voto. L’elettore diventa un “giocatore” ed un “bersaglio a punti”, l’elezione diventa un “gioco”, un “concorso”, un insulto all’intelligenza stessa di coloro che sono chiamati alle urne.
"Porta Palazzo. Catena umana per la Sicurezza: delinquenti arrendetevi! Siete circondati"
“Mercoledì 17 Giugno dalle ore 20.00 alle ore 22.00 in P.zza della Repubblica angolo Via delle 3 Galline abbiamo organizzato un'importante iniziativa dal titolo ‘Catena umana per la Sicurezza: delinquenti arrendetevi! Siete circondati’. Per sensibilizzare opinione pubblica e cittadini tutti sul problema della sicurezza è stato scelto come luogo simbolo proprio Porta Palazzo, cuore della città e purtroppo e da fin troppo tempo immagine chiave del degrado sociale, dello spaccio, dell’immigrazione clandestina e della microcriminalità imperante”.
Per la buona riuscita dell’evento sarà necessario che di base 1000-1200 persone siano presenti (ne attendiamo ovviamente molte centinaia di più). Per questo l’ invito è non solo a partecipare, ma anche a coinvolgere il maggior numero possibile di persone e a confermare la propria presenza (e/o quella delle persone che saprai coinvolgere) alla Segreteria del Comitato Elettorale preferibilmente via mail all’indirizzo segreteria@claudiaporchietto.it oppure al numero 011.0202050.
L’appuntamento è per le ore 19.00 in P.zza della Repubblica angolo Via delle 3 Galline.
sabato 13 giugno 2009
Claudia Porchietto: è ora di stare insieme con i bambini
"Zoom: un giorno per divertirsi imparando” consiste in una gita gratuita, per giovedì 18 giugno, ai laghi di Cumiana. Per una giornata di intrattenimento con gli animali e di illustrazione della loro realtà, permetterà ai bambini di immergersi nella conoscenza della natura, degli animali e delle loro abitudini. Gli habitat attualmente visitabili sono: Le Tigri del Marajà – La Baia dei Pinguini – I Rapaci di Petra – La vecchia Fattoria – Il Ranger Camp.
Partecipare è semplice: basta prenotarsi, fino ad esaurimento posti, al numero 011.0202053 o scrivendo alla mail segreteria1@claudiaporchietto.it lasciando i propri dati e il numero dei partecipanti. Giovedì
18 giugno sarà sufficiente recarsi, avendo già la prenotazione, nei punti in cui saranno presenti i pullman che partiranno alla volta di Zoom. Gli stessi mezzi, alla fine della giornata, riaccompagneranno i gitanti ai punti di partenza.
Claudia Porchietto, ballottaggio Provinciali di Torino: i Centri per l’Impiego basilari nel rilancio della “formazione utile”
Tra le politiche più importanti che caratterizzeranno il futuro della Provincia di Torino c’è quella destinata alla formazione. Sarà necessario realizzare un piano per valorizzare la formazione utile, quella cioè quella coerente all’agevolazione dell’incontro tra domanda e offerta di lavoro, con l’obbiettivo di generare un maggior numero di impieghi a tempo indeterminato.
In questo contesto un ruolo primario lo avranno i 13 centri per l’impiego (Cpi) provinciali, che sono attualmente in funzione con risultati non del tutto convincenti.
I centri per l’impiego andranno rivisti in termini di efficacia ed efficienza, il che non vuole dire che verranno diminuiti, ma che dovranno essere rilanciati in modo che l’offerta di lavoratori che proviene da queste strutture sia effettivamente appetibile per il mercato del lavoro.
venerdì 12 giugno 2009
Le foto dell'aggressioni durante la campagna elettorale a Torino di Claudia Porchietto, ora al ballottaggio
Nei giorni precedenti alle elezioni del 6 e 7 giugno, attraverso alcuni post di questo blog, abbiamo riportato la notizia delle aggressioni subite ai danni delle postazioni elettorali durante la campagna di Claudia e dei suoi alleati. Ora ci giungono alcune foto che pubblichiamo a testimonianza del clima teso creato da gruppi di facinorosi ed intolleranti alla democrazia. Molti attacchi in poco tempo, questa è la cronaca, come testimoniano le parole di Claudia Porchietto rilasciate alcuni giorni fa: “sono 7 gli attacchi subiti in sette giorni: la mancanza di programmi e idee di chi ci assale è evidente agli occhi di tutti, come è chiaro che c’è chi non vuole la democrazia e la libera circolazione delle idee".
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Ballottaggio a Torino: Claudia Porchietto organizza il 18 giugno gita gratuita al bioparco Zoom di Cumiana
Claudia Porchietto mette a disposizione dei bambini, accompagnati da genitori, nonni o zii, la possibilità di visitare gratuitamente il bioparco Zoom situato in Strada Piscina, 36 a Cumiana (To).
L’iniziativa di Claudia “Zoom: un giorno per divertirsi imparando” consiste in una gita gratuita, per giovedì 18 giugno, nella nota struttura dei laghi di Cumiana; la giornata tra gli habitat realizzati allo Zoom di Cumiana, secondo il programma di intrattenimento con gli animali e di illustrazione della loro realtà, permetterà ai bambini di immergersi nella conoscenza della natura, degli animali e delle loro abitudini. Gli habitat attualmente visitabili sono: Le Tigri del Marajà – La Baia dei Pinguini – I Rapaci di Petra – La vecchia Fattoria – Il Ranger Camp (per ulteriori informazioni: www.zoomtorino.it).
Partecipare è semplice: basta prenotarsi, fino ad esaurimento posti, al numero 011.0202053 o scrivendo alla mail segreteria1@claudiaporchietto.it lasciando i propri dati e il numero dei partecipanti. Giovedì
18 giugno sarà sufficiente recarsi, avendo già la prenotazione, nei punti in cui saranno presenti i pullman che partiranno alla volta di Zoom. Gli stessi mezzi, alla fine della giornata, riaccompagneranno i gitanti ai punti di partenza.
La prima partenza dei pullman per l'ecoparco Zoo di Cumiana sarà alle ore 9 e avverrà secondo le seguenti modalità:
per la zona Nord di Torino il punto d'incontro sarà in piazza Crispi;
per la zona Sud di Torino il punto d'incontro sarà in viale della Stazione davanti alla Stazione di Moncalieri;
per la zona Ovest di Torino il punto di ritrovo sarà in piazza Massaua;
per la zona Est di Torino il punto di ritrovo sarà in corso Moncalieri angolo corso Gabetti.
La seconda partenza dei pullman per l'ecoparco Zoo di Cumiana, che avverrà solo nel caso in cui i pullman delle ore nove siano del tutto esauriti, sarà alle ore 10.15 e il punto d'incontro sarà esclusivamente in piazzale Caio Mario, davanti alla Fiat, a Torino.
Si declina ogni responsabilità per eventuali incidenti a cose o persone prima, durante e dopo lo svolgimento della manifestazione.
I minori dovranno essere accompaganti dai genitori e/o da chi ne fa le veci.
Sarà possibile recarsi al parco Zoom anche con i propri mezzi, sempre durante la giornata di giovedì, ma per poter usufruire dell’entrata gratuita è necessaria la prenotazione.
Il costo del viaggio con i pullman e dell’entrata a Zoom sarà del tutto gratuito. Sarà possibile consumare il pranzo al sacco; nella struttura sarà in ogni caso attivo un servizio di ristoro a pagamento. All’ingresso verranno consegnati dei buoni per bevande e gelato.
L’iniziativa di Claudia “Zoom: un giorno per divertirsi imparando” consiste in una gita gratuita, per giovedì 18 giugno, nella nota struttura dei laghi di Cumiana; la giornata tra gli habitat realizzati allo Zoom di Cumiana, secondo il programma di intrattenimento con gli animali e di illustrazione della loro realtà, permetterà ai bambini di immergersi nella conoscenza della natura, degli animali e delle loro abitudini. Gli habitat attualmente visitabili sono: Le Tigri del Marajà – La Baia dei Pinguini – I Rapaci di Petra – La vecchia Fattoria – Il Ranger Camp (per ulteriori informazioni: www.zoomtorino.it).
Partecipare è semplice: basta prenotarsi, fino ad esaurimento posti, al numero 011.0202053 o scrivendo alla mail segreteria1@claudiaporchietto.it lasciando i propri dati e il numero dei partecipanti. Giovedì
18 giugno sarà sufficiente recarsi, avendo già la prenotazione, nei punti in cui saranno presenti i pullman che partiranno alla volta di Zoom. Gli stessi mezzi, alla fine della giornata, riaccompagneranno i gitanti ai punti di partenza.
La prima partenza dei pullman per l'ecoparco Zoo di Cumiana sarà alle ore 9 e avverrà secondo le seguenti modalità:
per la zona Nord di Torino il punto d'incontro sarà in piazza Crispi;
per la zona Sud di Torino il punto d'incontro sarà in viale della Stazione davanti alla Stazione di Moncalieri;
per la zona Ovest di Torino il punto di ritrovo sarà in piazza Massaua;
per la zona Est di Torino il punto di ritrovo sarà in corso Moncalieri angolo corso Gabetti.
La seconda partenza dei pullman per l'ecoparco Zoo di Cumiana, che avverrà solo nel caso in cui i pullman delle ore nove siano del tutto esauriti, sarà alle ore 10.15 e il punto d'incontro sarà esclusivamente in piazzale Caio Mario, davanti alla Fiat, a Torino.
Si declina ogni responsabilità per eventuali incidenti a cose o persone prima, durante e dopo lo svolgimento della manifestazione.
I minori dovranno essere accompaganti dai genitori e/o da chi ne fa le veci.
Sarà possibile recarsi al parco Zoom anche con i propri mezzi, sempre durante la giornata di giovedì, ma per poter usufruire dell’entrata gratuita è necessaria la prenotazione.
Il costo del viaggio con i pullman e dell’entrata a Zoom sarà del tutto gratuito. Sarà possibile consumare il pranzo al sacco; nella struttura sarà in ogni caso attivo un servizio di ristoro a pagamento. All’ingresso verranno consegnati dei buoni per bevande e gelato.
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La provincia di Torino al Ballottaggio: è ora di costruire il futuro!
"Basta anche solo un voto in più per poter cambiare il futuro della provincia di Torino. Non serve lamentarsi ma bisogna fare. Quindi il 21 e 22 giugno andate a votare".
giovedì 11 giugno 2009
Ballottaggio elezioni amministrative Torino: vota per il ritorno di una GRANDE PROVINCIA
Grazie a 15 anni di indifferenza, la Provincia di Torino è tra le più insicure d’Italia (terz’ultima come sicurezza), grazie a 15 anni di errori, la Provincia di Torino sta per essere sommersa dai rifiuti. Grazie a 15 anni di malgoverno, la Provincia di Torino continua a perdere posti di lavoro senza avere una progettualità e idee per affrontare la crisi dei nostri giorni: è ora di rilanciare gli investimenti e la formazione. Ed infine grazie ancora a 15 anni inconcludenti, la Provincia di Torino ha perso tantissime eccellenze: RAI, Telecom, Ente Moda, Salone dell’Auto, Direzione Grandi Banche…
mercoledì 10 giugno 2009
Ballottaggio per la presidenza provincia Torino. Sicurezza vuol dire anche etilometri per sensibilizzare i giovani sui pericoli degli alcolici
“Ogni anno nel nostro Paese migliaia di persone perdono la vita in incidenti stradali – dice Claudia Porchietto – e, solo nella nostra provincia, nel 2007, secondo una statistica Istat, i decessi e i feriti a causa di incidenti sono stati 11.459, di cui il 59% su strade provinciali. Secondo le statistiche mediche, il 20% possono essere riferiti a situazioni legate all’eccesso di alcool. E’ quindi prioritario far capire ai nostri giovani che guidare dopo aver bevuto troppo è molto pericoloso. La Provincia, su questo problema, si deve impegnare a fornire collegamenti sicuri, con strade che siano in perfette condizioni. Tramite la collaborazione con le scuole guida, poi, è possibile dare un impulso verso una migliore educazione stradale. Detto ciò, rimane prioritario mantenere sempre alto il controllo sull’abuso di alcolici” (sono stati distribuiti degli etilometri durante l’incontro “Se Guidi non Bevi. Se Bevi non Guidi” alla discoteca La Rotonda al parco del Valentino).
Claudia Porchietto si prepara al ballottaggio per la presidenza della provincia di Torino incitando i giovani
Claudia Porchietto, candidata del centrodestra, andrà al ballottaggio del 21 e 22 giugno nel secondo turno delle elezioni provinciali di Torino. Rivolge un messaggio ai giovani esortandoli a non perdere l’entusiasmo e riflette su come l’ente provincia potrebbe aiutarli
Claudia Porchietto, candidata del centrodestra alle elezioni amministrative torinesi, ha avuto un buon riscontro al primo turno delle votazioni per l’elezione del presidente della Provincia di Torino: ha ottenuto il 41,5% dei voti contro il 44,3% del suo avversario. Commentando questi dati ha dichiarato: “È un buon risultato ed è un segnale forte della volontà di cambiamento del territorio. Adesso il nostro obiettivo è trasferire questa volontà al ballottaggio del 21 e 22 giugno”.
Proprio per sottolineare la volontà di rinnovamento della Provincia di Torino, ha rivolto un messaggio ai giovani: “Il problema in Italia sta nel fatto che non buttiamo mai il cuore oltre l’ostacolo: il sindacato è il sindacato, l’imprenditore è l’imprenditore e il lavoratore è il lavoratore… Se andiamo avanti in questo modo non avremo più prospettive, come sta accadendo ai giovani. Ho creato una lista civica in cui ho cercato di coinvolgere giovani nuovi, perché ritengo che tutte le competenze della provincia come la viabilità, le infrastrutture, i rifiuti e l’ambiente richiedano soluzioni tecniche. Vorrei che i giovani avessero la possibilità di sviluppare nuove idee attraverso la collaborazione con enti e istituzioni, anche universitarie, da poter poi trasformare in vere e proprie attività. Non servono a nulla contributi di 20mila euro a fondo perduto perché con quei soldi non si può mettere in piedi nessuna attività. E’ quindi necessario creare un collegamento tra il mondo dell’istruzione e quello del lavoro; i giovani devono scommettere sulle loro capacità e non perdere mai l’entusiasmo, la voglia di combattere e l’ambizione”.
Le inchieste di Claudia Porchietto, candidata al ballottaggio per le elezioni provinciali di Torino, in un e-book
Sono in chiusura le due inchieste lanciate da Claudia Porchietto “Il divario tra politica e le persone si può colmare secondo te? Se sì, come?” e “Torino viene vissuta come una città estremamente creativa, ma nel contempo anche poco capace nello sviluppo sul proprio territorio delle stesse idee da essa prodotte. Cosa ne pensi?”.
Tutte le risposte, raccolte attraverso e-mail e i social network di Claudia (Facebook e Ning), verranno raccolte in un e-book scaricabile dal sito www.claudiaporchietto.it.
Ecco alcune delle risposte più significative riguardanti la distanza tra politica e persone:
Donato ‘È difficile ormai, il divario è sempre più grande e la politica fa male alla pelle’.
Lorena ‘Si potrà colmare soltanto quando i politici diventeranno o saranno delle persone... Al di là cioè delle competenze specifiche/tecniche di ciascuno, non si può provare a capire e a risolvere un problema senza averlo prima in qualche modo vissuto. Al momento i politici sono persone inavvicinabili e antipatiche, a cui tutto è concesso e consentito. Navigano in una marea di privilegi, godono di immunità di ogni sorta e in più sono ricchi sfondati; vivono al di sopra del cittadino infrangendo una serie di regole che loro stessi impongono pretendendone il rispetto. Tutto questo crea una mancanza di empatia tra le due sfere. Solo se la politica avrà il coraggio di scendere dal piedistallo dorato si potrà sperare in un avvicinamento... Difficile forse, ma pur sempre possibile!’.
Andrea ‘Questo divario si può colmare, anche se prima di tutto deve esserci un buon interessamento dei giovani alla politica, cosa che attualmente manca. Penso che buona parte di questo divario si possa colmare grazie a metodi di informazione più dettagliati e specifici da punti di vista differenti, in modo che chiunque possa elaborare una propria idea dopo aver analizzato i vari punti di vista’.
martedì 9 giugno 2009
Claudia Porchietto al ballottaggio per la presidenza della provincia di Torino: i giovani talenti sono una risorsa
In questo breve clip video Claudia Porchietto, candidata alla presidenza per la provincia di Torino, si sofferma sulla necessità di coinvolgere i giovani, con il loro talento e la loro professionalità, nel futuro della provincia di Torino.
Ballottaggio elezioni provinciali Torino: secondo Claudia Porchietto a vincere saranno le idee e gli elettori
Provincia di Torino: si va al ballottaggio con le due coalizioni separate da tremila voti e calcolando che la mia campagna elettorale è partita un mese e mezzo dopo quella della coalizione avversaria, non potevo pretendere di più. Ora ci vuole il coraggio per cambiare: la vincita al ballottaggio finale per la mia coalizione potrà significare molte opportunità favorevoli per la vicinanza con il governo centrale, per la presenza trascinatrice della Lega Nord e della sua carica innovatrice ma nello stesso tempo voglio chiarire che abbiamo bisogno veramente di lanciarci tutti insieme (e anche con gli altri Enti della regione) verso un cambiamento profondo a molti livelli: Torino deve tornare a veleggiare. Da subito chiarisco che in caso di vittoria rinuncerò alla macchina blu!
Provincia di Torino: si va al ballottaggio con le due coalizioni separate da tremila voti. Claudia Porchietto punta su sicurezza, lavoro e mobilità
Netto risultato nelle elezioni provinciali piemontesi con il centro destra che conquista le provincie di Cuneo, Verbano, Novara e Biella e va al ballottaggio a Torino ed Alessandria.
Nella Provincia di Torino lo scarto è minimo e vede il rappresentante del centro sinistra a quota 44% e Claudia Porchietto al 41,7% con le due coalizioni separate da tremila voti. Claudia Porchietto promette un ballottaggio all’insegna dei contenuti: “Ci prepariamo ad un ballottaggio in cui spenderemo tutte le energie per comunicare ancora meglio le nostre idee innovative e il programma vincente per una provincia di Torino moderna e al riscatto”. "Sono soddisfatta. E' un buon risultato. Il 41% raggiunto contro il 44% e solo tremila voti che ci separano come coalizione da quella dello sfidante è un ottimo risultato, un risultato sicuramente importante da cui partire per la volata finale”.
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lunedì 8 giugno 2009
Claudia Porchietto: dare prospettive e progettualità alla Provincia di Torino
Claudia Porchietto ha rilasciato questa intervista dalla sede del Pdl di Torino: “Al di là del risultato numerico che sapremo tra poche ore, ci tengo a ripetere che il mio programma vuol dare respiro ad un nuovo ruolo della Provincia, affinchè diventi innanzitutto propulsore nel campo della sicurezza e dello sviluppo del lavoro”.
Dopo aver sottolineato che le sue proposte sono orientate verso una prospettiva di intervento meditato e approfondito, ha ricordato, riguardo alla problematica della sicurezza, che “il senso di disagio che tutti i cittadini stanno vivendo è generato sì da una diffusa illegalità che l’Ente può contribuire a contrastare attraverso l’impiego della Polizia Provinciale (già esistente), ma anche dal senso di insicurezza generalizzato per la mancanza di prospettive e progettualità”. Concludendo, la Porchietto sottolinea: “E’ ora che la nostra Provincia si riappropri del ruolo che le compete con la partecipazione attiva di tutti i suoi cittadini”.
venerdì 5 giugno 2009
Il cambiamento sarà facilitato dall’intesa politica con il Governo centrale
Sono convinta che l’intesa politica con il Governo centrale del nostro Paese sarà uno dei punti di forza dell’ente Provincia che potrebbe essere realizzato nel nostro progetto. Si tratta di una grande opportunità per il nostro territorio, che si troverebbe a poter disporre di un interlocutore in sintonia con le tante positive iniziative di riforma e razionalizzazione che sono in atto nella nostra nazione. Sono altresì convinta che la collaborazione con gli altri enti della nostra realtà, la Regione e il Comune di Torino, non verrà di certo minata dalla diversa appartenenza politica, perché il fine ultimo delle decisioni prese deve sempre e solo essere il bene del territorio e della gente.
Claudia Porchietto, alle elezioni provinciali di Torino: una Provincia condivisa grazie al web
La tecnologia per garantire il massimo della trasparenza in ogni passaggio della vita della Provincia: “Questo Ente deve diventare una casa trasparente, come se fosse di vetro” spiega Claudia Porchietto. “A cominciare dal consiglio provinciale che sarà trasmesso in diretta via internet - cosa cui finora il presidente Sergio Vallero si è sempre opposto nonostante la presenza di telecamere fisse nelle aule adibite. “Pensiamo di realizzare un notiziario on line - prosegue la Porchietto – utilizzando anche il web 2.0, quindi facebook e tutti gli altri portali on line dove il cittadino potrà interagire, proprio come stiamo facendo da mesi nella nostra campagna elettorale. E, infine, la banda larga da portare in tutte le scuole superiori gestite dalla Provincia, con collegamenti wireless per far accedere alla rete tutti gli studenti e fornire un moderno supporto alla formazione”.
Claudia Porchietto, candidata alle elezioni provinciali di Torino e il “fattore effe”
Quote rosa sì, quote rosa no. Le considerazioni sono molte e il dibattito più acceso che mai. Claudia Porchietto, candidata alle elezioni provinciali di Torino in rappresentanza di Pdl, Lega Nord e delle altre formazioni del centrodestra, ai margini dell’incontro tenutosi presso la CISL Canavese, ha rilasciato questa intervista: “Il problema non sta tanto nel concetto di ‘Quota Rosa’ ma in quello del talento, che si deve sostenere in certe situazioni di oggettiva penalizzazione - e quella femminile del doppio ruolo madre/lavoratrice spesso lo è”. E continua: “La praticità al femminile rappresenta la capacità di gestire contemporaneamente le emozioni e le decisioni razionali. Credo perciò che la temperanza unita alla capacità di dialogo possano, se declinate al femminile, essere un’arma vincente nella gestione delle difficoltà politiche, anche le più complesse.
giovedì 4 giugno 2009
Provincia di Torino al voto: Claudia Porchietto interviene sulla funzione dell'ente provincia
Nel forum organizzato dal quotidiano "La Stampa", Claudia Porchietto interviene sulla funzione della provincia in un momento in cui questo ente è oggetto di discussione presso l'opinione pubblica. "Un cittadino che si chiede se la provincia abbia un senso o meno è perchè non la sente in questo momento gestita come lui riterrebbe opportuno". Di seguito il video completo dell'intervento.
mercoledì 3 giugno 2009
Claudia Porchietto, elezioni Provinciali di Torino: su sicurezza e viabilità le cifre parlano di degrado
Claudia Porchietto, rappresentante di PDL, Lega Nord e delle liste minori ad essa aggregate, è intervenuta con decisione per sottolineare le priorità di questa campagna elettorale: “La Provincia di Torino è quella con il maggior numero di incidenti nel 2007; il 59% di questi avvengono su strade provinciali. Si rendono pertanto necessari interventi strutturali per la messa in sicurezza delle strade, presupposto per un rapido e sicuro collegamento viario e per diminuire la mortalità. La criticità del problema sicurezza, visto nella sua accezione più vasta è sottolineata dal posizionamento che ricopre la provincia di Torino nei confronti delle altre in Italia: è al quart’ultimo posto. Appare dunque evidente la necessità di un forte cambiamento che necessità la politica provinciale per risolvere al più presto queste due aree che così sostanzialmente incidono sulla qualità di vita dei cittadini ma anche sulla produttività e sul senso di sicurezza in cui una società che necessità di un forte rilancio ha bisogno per poter agire con tempestività e lucidità”.
Provincia di Torino: cambiare con Claudia Porchietto
L’articolo di La Nuova Voce del 2 giugno titola così: “Provincia di Torino, tante cose non fatte, una da fare: cambiare”. Nelle 5 pagine dell’articolo si affrontano alcuni punti del programma di Claudia Porchietto, candidata del centrodestra alla Provincia di Torino.
Ecco i titoli degli argomenti affrontati: ‘Una Provincia sicura grazie al corpo di polizia provinciale’; ‘Formazione, la parola d’ordine è lavorare’; ‘La ricetta di Porchietto: ridurre la tariffa del 30% e accorpare i consorzi’; ‘Il tram-treno, la soluzione per risolvere i problemi’; ‘Occorre dare nuovo impulso all’imprenditoria del Torinese’; ‘Caselle deve diventare un ponte con il mondo’; ‘Strade insicure, serve un’azione integrata’.
Nel brano dell’articolo ‘Claudia, il coraggio e la voglia di cambiare’, la candidata del centrodestra alle elezioni amministrative di Torino viene definita “una novità nell’universo del centrodestra subalpino; la sua scelta non è importante soltanto in questo universo, ma soprattutto per la città e la sua provincia. Con il pragmatismo e la concretezza potrebbe dare alla Provincia quell’impulso che è mancato in questi anni”.
Ecco i titoli degli argomenti affrontati: ‘Una Provincia sicura grazie al corpo di polizia provinciale’; ‘Formazione, la parola d’ordine è lavorare’; ‘La ricetta di Porchietto: ridurre la tariffa del 30% e accorpare i consorzi’; ‘Il tram-treno, la soluzione per risolvere i problemi’; ‘Occorre dare nuovo impulso all’imprenditoria del Torinese’; ‘Caselle deve diventare un ponte con il mondo’; ‘Strade insicure, serve un’azione integrata’.
Nel brano dell’articolo ‘Claudia, il coraggio e la voglia di cambiare’, la candidata del centrodestra alle elezioni amministrative di Torino viene definita “una novità nell’universo del centrodestra subalpino; la sua scelta non è importante soltanto in questo universo, ma soprattutto per la città e la sua provincia. Con il pragmatismo e la concretezza potrebbe dare alla Provincia quell’impulso che è mancato in questi anni”.
martedì 2 giugno 2009
Claudia Porchietto, Provincia di Torino: risposte sempre più efficaci ai bisogni dei cittadini
Nella ricorrenza del 63° anniversario della Repubblica Italiana Claudia Porchietto, candidata del centrodestra alla presidenza della Provincia di Torino, sottolinea le necessità per le amministrazioni e gli enti che operano sul territorio di rinnovare un patto di collaborazione e impegno per la soluzione dei problemi e dei bisogni dei cittadini.
“L'anniversario della Festa della Repubblica deve rinnovare in tutti noi l’impegno a individuare risposte efficaci, e realizzabili in tempi certi, alle domande e ai bisogni dei cittadini. In giorni in cui episodi d’intolleranza e violenza si sono ripetuti – ha sottolineato Claudia Porchietto –, e mi riferisco agli attacchi alla libertà democratica di esprimere la propria opinione occorsi in questa campagna elettorale, è necessario fare appello ai valori fondanti della nostra Repubblica e al rispetto della funzione delle istituzioni. La risoluzione nelle scelte e negli interventi, che ciascuno è chiamato ad adottare, deve tener conto del crescente disagio delle persone. A tal fine, sul territorio, è necessario valutare in modo molto attendo i segnali di malessere che provengono dai cittadini, per definire e attuare con tempestività gli interventi più adeguati a fronteggiarli”.
“L'anniversario della Festa della Repubblica deve rinnovare in tutti noi l’impegno a individuare risposte efficaci, e realizzabili in tempi certi, alle domande e ai bisogni dei cittadini. In giorni in cui episodi d’intolleranza e violenza si sono ripetuti – ha sottolineato Claudia Porchietto –, e mi riferisco agli attacchi alla libertà democratica di esprimere la propria opinione occorsi in questa campagna elettorale, è necessario fare appello ai valori fondanti della nostra Repubblica e al rispetto della funzione delle istituzioni. La risoluzione nelle scelte e negli interventi, che ciascuno è chiamato ad adottare, deve tener conto del crescente disagio delle persone. A tal fine, sul territorio, è necessario valutare in modo molto attendo i segnali di malessere che provengono dai cittadini, per definire e attuare con tempestività gli interventi più adeguati a fronteggiarli”.
Il partito degli elettori
Il lavoro di tutto il team del PDL e della Lista Claudia Porchietto - E' ora! è stato il motore della nostra continua presenza sul territorio e sul web con in testa sempre la grande anima del Popolo del centrodestra piemontese: il Senatore Enzo Ghigo che ha creduto da subito nel grande progetto del 'partito degli elettori'
Claudia Porchietto, elezioni Provinciali Torino: costruire il futuro
Claudia Porchietto, candidata di Pdl, Lega Nord e delle altre formazioni di centrodestra alla Presidenza della provincia di Torino, interviene sul tema del cambiamento e sulla necessità di ridare respiro alla progettualità: “Molti pensano che un ente come quello della provincia abbia un ruolo strettamente operativo ed hanno perfettamente ragione. Ma quello che non è chiaro a tutti, invece, è il fatto che per gestire la pragmaticità di un ente in un momento di cambiamento epocale come quello che stiamo vivendo, sono necessari spirito di iniziativa, atteggiamento creativo e capacità di visione. E’ assolutamente necessario ritornare a costruire il futuro in modo che il nostro non sia più ‘il territorio del passato’ e delle occasioni perdute, dove chi amministra naviga a vista mentre i cittadini vedono un lento e inesorabile declino. E’ necessario tornare a credere nelle nostre capacità, ispirandoci a quelle persone e quelle aziende che, nate e cresciute nella nostra provincia, ottengono successi in tutto il mondo. Aiutando concretamente chi ha voglia di fare e di emergere, la nostra provincia andrà riportata al posto che le spetta in Italia e in Europa”. Claudia Porchietto conclude: “Credo che mettere in piedi una buona amministrazione che guidi il torinese al di fuori della crisi, lo prepari al momento della riscossa dei mercati e tracci un percorso di rilancio a lunga scadenza sia un progetto complesso ma realizzabile, soprattutto se si scommetterà sul grande patrimonio aziendale e manifatturiero locale, sulla competenza tecnologica unita alle strategie di sistema, sulla creazione di filiere di eccellenza in terreni come l’aerospazio, le energie ecocompatibili, le nuove tecnologie, l’ambiente e i trasporti”.
Claudia Porchietto, candidata alla Presidenza della Provincia di Torino, interviene sull’Anno Europeo 2009 dell'Innovazione e della Creatività
Claudia Porchietto, candidata di Pdl, Lega Nord e delle altre formazioni di centrodestra alla Presidenza della provincia di Torino, ha fatto del rilancio delle funzioni propulsive al rinnovamento dell’ente per cui è candidata, il suo cavallo di battaglia. “Riportando la Provincia di Torino e le sue funzioni” afferma “negli ambiti in cui può essere realmente operativa, si potrà avere un ente che sia il fulcro di un rilancio del territorio che avrà positive ricadute in ogni ambito e lo strumento di un territorio d’eccellenza a livello internazionale, capace di attirare investimenti e risorse”. In occasione dell'Anno Europeo 2009 dell'Innovazione e della Creatività, Claudia Porchietto ha sottolineato l’importanza di puntare proprio sulla creatività per uscire dalla crisi, trasformando quest’ultima in opportunità: “Siamo sempre stati visti come una città e una provincia fortemente creative, limitate però dall’incapacità di implementare e trattenere sul nostro territorio questa grande carica innovativa”. Ora sembra ci siano segnali incoraggianti: le ultime mosse di Fiat sono sotto i riflettori di tutto il mondo e il riconoscimento di Barak Obama all’innovativo knowledge torinese ha certamente lasciato un segno profondo. “In quest’ottica” conclude Claudia Porchietto, candidata alle elezioni provinciali “ho lanciato anche un’inchiesta sull’‘Incapacità di Torino e Provincia nello stabilizzare la propria creatività ed implementarla sul proprio territorio’; le risposte saranno raccolte in un e-book”.
lunedì 1 giugno 2009
Claudia Porchietto per la Provincia di Torino: viabilità, subito un piano!
Claudia Porchietto: abbiamo necessità di un urgente piano viabilità
Come candidata alla presidenza della PROVINCIA DI TORINO CONTINUO LA MIA SERIE DI DENUNCE SENZA AVERE RISPOSTA DA PARTE DELL'OPPOSIZIONE: la Provincia di Torino è quella con il maggior numero di incidenti nel 2007; il 59% di questi avvengono su strade provinciali. Si rendono pertanto necessari interventi strutturali per la messa in sicurezza delle strade, presupposto per un rapido e sicuro collegamento viario e per diminuire la mortalità. Ecco gli interventi più urgenti:
- tangenziale est di Torino
- decongestionamento del traffico gravante sulla cintura di Torino
attraverso il potenziamento dei mezzi e dei percorsi alternativi
- collegamento delle stazioni TAV con il resto della provincia
- completamento dell’Autostrada Torino-Pinerolo
- messa in sicurezza della 460 (strada statale di Ceresole)
- circonvallazione di Rivarossa e Front e collegamento con pedemontana
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