sabato 31 ottobre 2009

Claudia Porchietto: le promesse vanno mantenute

Nel febbraio 2009 avevo fatto una dichiarazione d'intenti pubblicata sia sul sito che in molti comunicati stampa, in cui mi prendevo la responsabilità, qualsiasi fosse stato il risultato delle elezioni, di mantenere aperti i canali on line di interazione con le persone che lo volessero... Ebbene già da fine luglio sono a disposizione sul mio profilo in Facebook (che ha raggiunto più di 4.900 amici in dieci mesi). Mandatemi i vostri suggerimenti!

Claudia Porchietto interviene sull'incrocio di Almese sulla statale 24

A seguito di un nostro quesito l’incrocio di Almese sulla statale 24 è, per lo meno, stato ripulito dalle erbacce che ostruivano la visuale. Mi fa molto piacere quando le nostre istanze trovano il giusto riconoscimento e riusciamo, così, a rispondere alle vostre esigenze.

Liquidati i danni subiti dalle aziende agricole ad opera di animali selvatici

A seguito di una nostra interrogazione al consiglio della Provincia, sono stati liquidati i danni subiti dalle aziende agricole ad opera di animali selvatici. Il nostro appello faceva leva su: "Ai sensi delle leggi regionali n. 70/96 'Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio' e n. 36/89 'Interventi finalizzati a raggiungere e conservare l’equilibrio faunistico ed ambientale nelle aree istituite a parchi naturali, riserve naturali ed aree attrezzate' è previsto un indennizzo a favore degli agricoltori per danni causati da animali selvatici...".

venerdì 30 ottobre 2009

Eutelia-Agile: serve un piano B

"Come ha sottolineato la Fiom - ha detto Claudia Porchietto, Capogruppo PDL della Provincia di Torino - se le istituzioni non intervengono in modo concreto sul caso Eutelia Agile il problema rischia di diventare ingestibile. A Ivrea verranno messi in mobilità 109 lavoratori su 172 e a Torino 110 su 139. Chiediamo alla Provincia di intervenire per tutelare le 200 famiglie che rischiano di trovarsi senza stipendio". Con queste parole Claudia Porchietto ha espresso la sua preoccupazione e la necessità che la Provincia di Torino ed il Presidente Antonio Saitta si attivino cercando una soluzione alternativa, un piano b, se l’accordo con l’azienda non dovesse concretizzarsi. Non è più tempo di parole ma di fatti.

Claudia Porchietto: “La sinistra boccia le nostre proposte per poi copiarle”

E' compito degli enti locali pensare a misure di riduzione degli inquinamenti atmosferici ma il Blocco degli euro 2 proposto da Bresso e Saitta non è secondo noi la miglior soluzione. Nel caso non dovessero riuscire a trovare un'altra soluzione è loro dovere pensare a contributi per aziende e privati che da un giorno all'altro si troveranno impossibilitati ad utilizzare la proprio auto.
Un esempio di atteggiamento diverso è la proposta del presidente Formigoni, che ha inviato una lettera al presidente della Commissione Europea Barroso per chiedere di istituire fondi specifici per il piano contro le polvere sottili a contemporaneamente ha approvato incentivi che permettono a privati ed aziende un ricambio di veicoli graduale e non troppo penalizzante. Questi erano alcuni dei punti che il PDL aveva proposto a Saitta e alla Bresso per impedire il blocco dei veicoli Euro 2 a Ottobre che loro avevano deciso.
Il 27 Ottobre però il centro sinistra ha bocciato tutte queste proposte votando il solo rinvio del blocco all'inizio dell'anno prossimo.
"Avevamo dato parecchie alternative per evitare di penalizzare i cittadini - ha dichiarato Claudia Porchietto, il Capogruppo PDL della Provincia di Torino - ma il centro sinistra le ha bocciate tutte ed ha votato solo una mozione che è un insieme mal assortito dei nostri suggerimenti e in sostanza rinvia unicamente il blocco dei veicoli a gennaio 2010".

Vigileremo affinché non si ripetano gli errori delle Olimpiadi


Vogliamo assicurare a tutti i piemontesi che i 7 milioni di euro stanziati dal governo per i 150 anni dell’Unità d’Italia possano essere una vera e concreta possibilità per le nostre aziende e occasione di lavoro per i nostri disoccupati. chiederemo a Saitta di impegnarsi affinché nei preparativi, nell’organizzazione e nella gestione dei festeggiamenti vengano coinvolte solo aziende locali: la Provincia di Torino ha davanti a sé una grande opportunità di sviluppo e ci auguriamo che non venga sprecata.

giovedì 24 settembre 2009

PORCHIETTO (PDL): “EUTELIA, SI SCONGIURI L’IPOTESI DI CHIUSURA DEGLI STABILIMENTI”

Dopo aver manifestato a fianco dei lavoratori dell’Eutelia, che da mesi non ricevono gli stipendi e che rischiano la disoccupazione senza veri motivi produttivi, Claudia Porchietto Capogruppo PDL Provincia di Torino, afferma: “Non possiamo permettere che in un momento di forte crisi economica i lavoratori siano utilizzati come arma per ottenere maggior finanziamenti statali.
È compito di tutti gli amministratori attivarsi per tutelare i lavoratori ed evitare che chi lavora sia strumentalizzato o ancor peggio non adeguatamente rispettato”.

OGGETTO PORCHIETTO (PDL): TAV NON SI PERDA TEMPO NELLE POLEMICHE

Concordiamo con il pieno sostegno all’indubbio buon lavoro dell’Osservatorio guidato da Virano.
Ora serve un segnale di coerenza da parte del PD e dei suoi esponenti: Bresso e Saitta infatti non possono continuare a fare il gioco delle tre carte dichiarando una posizione sui giornali e lasciando che nei consigli i colleghi dei partiti votino l’opposto.
Ad oggi non vi sono motivi per dubitare dei finanziamenti promessi dal Governo se non quelli di creare nuovi contrasti che non hanno ragione di esistere.
Ci auguriamo quindi che anziché perdere tempo in inutili polemiche Bresso e Saitta si attivino per un coerente e incisivo dialogo con il territorio.

PORCHIETTO (PDL): RIFIUTI STORIA DI UNA ‘SVISTA’ANNUNCIATA. RICHIESTE LE DIMMISSIONI DI VERTICI AMIAT, ATO, PROVINCIA E COMUNE


Purtroppo a meno di tre mesi dal rinnovo della giunta Saitta tutte le nostre previsioni si sono avverate: Saitta e tutto il centrosinistra non ha saputo programmare una gestione efficiente dei rifiuti tanto da arrivare ad annunciare di essersi ‘sbagliato a contare’.
Ora chiediamo alla politica di dare il buon esempio: chi sbaglia paga. Abbiamo presentato una mozione urgente in cui chiediamo ai presidenti di Ato e Amiat e a chi in Provincia e Comune ha responsabilità nella programmazione dei rifiuti di dimettersi assumendosi una volta per tutte le proprie responsabilità di fronte ai cittadini vessati dai loro errori.

martedì 22 settembre 2009

Claudia Porchietto: un’opposizione dura, senza sconti ma soprattutto carica di idee ed energia innovativa


Esattamente un anno fa, il 10 settembre 2008, il presidente Saitta insieme all’assessore D’Ottavio incontrava l’amministrazione del Comune di Sangano per fare il punto sui lavori - all’epoca definiti ‘in fase di ultimazione’ – della realizzazione della sede distaccata, per l’avvio dell’indirizzo socio-psico–pedagogico del Liceo Pascal di Giaveno.
A settembre 2008, come fedelmente riportato anche dalle notizie stampa, il presidente Saitta aveva assicurato la consegna dell’edificio entro il febbraio 2009, in tempo utile quindi per l’avvio regolare dell’anno scolastico 2009/2010.
Oggi, nei primi giorni di scuola, 150 studenti che si illudevano di poter finalmente andare a scuola a Sangano, anziché banchi e insegnanti hanno trovato un cantiere.
Con quale serietà amministrativa un presidente possa mettere per iscritto l’ultimazione di un’opera che invece è ancora sotto cantiere, in un atto pubblico e istituzionale come il bilancio di fine mandato. Delle due l’una: o il presidente Saitta mentiva sapendo di farlo, oppure ancor peggio, compilava un atto pubblico senza neppure controllare lo stato dei lavori delle opere.

mercoledì 16 settembre 2009

'Colazione 2.0' e web al femminile

Il 15 settembre ’09 si è tenuta la terza ‘Colazione 2.0’, questa volta declinata al femminile.
Elena Garnero, Vittoria Colizza, Marilena De Giorgio, Ada Guglielmino, Lorenza Franzino, Claudia Porchietto, le partecipanti, assieme a Vittorio Pasteris collegato via skype.
Tra le principali tematiche di confronto ricordiamo le difficoltà che incontrano le donne nell’ entrare in rete anche solo come blogger, le scarse opportunità lavorative che il Piemonte offre, l’ eccesso di reti non ottimizzate, lo scarso sfruttamento delle molteplici opportunità che la rete offre e la volontà di attivarsi concretamente per porre rimedio a tutte queste realtà.
La conclusione dell’incontro portava ad intendere la femminilità come un atteggiamento mentale fluido ed elastico che ben si disegna nei contorni della rete sia in termini di innovazione che di creatività.
Per approfondire: prima e seconda 'Colazione 2.0'

mercoledì 9 settembre 2009

Festa Tricolore del PdL e dei Circoli della Nuova Italia

Dall'8 al 13 settembre presso i Giardini C.so Telesio si terrà la Festa Tricolore del PdL e dei Circoli della Nuova Italia del Piemonte. Per dettagli sul programma consultate il sito http://www.nuovaitaliapiemonte.it. Intervenite numerosi!

giovedì 20 agosto 2009

Giulio Anselmi racconta la città di Torino...


Giulio Anselmi, direttore del quotidiano 'La Stampa', intervistato dalla rivista 'Extra' (nel numero di Febbraio-Marzo 2009) parla della crisi planetaria, dello squagliamento del PD e dell'eredità olimpica. Racconta la sua città senza pruderie e non mancano stralci interessanti... Eccone uno:

martedì 28 luglio 2009

Massima attenzione al mondo del lavoro: sia le grandi aziende ma soprattutto le piccole aziende che soffrono la restrizione creditizia

Torino e tutta la regione non deve farsi sfuggire i problemi che sono assolutamente in una fase di emergenza, primo dei quali è il lavoro. Claudia Porchietto, capo dell’opposizione alla provincia parla sul finire di questo impegnatissimo mese su grandi aziende e accordi internazionali, piccole imprese e problemi creditizi e su dove puntare per il futuro…

mercoledì 24 giugno 2009

Una vignetta per cadere davvero in basso


Sull’home page del sito dell’attuale presidente della Provincia di Torino, eletto due giorni fa, compare in basso a sinistra “La vignetta”, che volgarmente sbeffeggia il lavoro e la persona di Claudia Porchietto (l’immagine parla da sola).
L’acredine accumulata durante la nostra campagna fulminante di due mesi (la sua durava da 5 anni) ha fatto perdere di nuovo al suo staff di comunicazione il senso della misura. Ci prepariamo a una opposizione durissima, puntigliosa e nello stesso tempo vogliamo veicolare un nuovo tipo di politica. Più programmi, meno vignette (meno concorsi a premi “votantonio” e meno appelli alle “donne”, che l’Antonio considera ancora una classe a parte…)
P.s. Vorremmo ricordare che Asterix e Obelix combattevano l’arroganza dei Romani e non ci sembra che Saittix si comporti proprio nello stesso modo.

martedì 23 giugno 2009

Una partita giocata fino alla fine


Claudia Porchietto ha ottenuto al ballottaggio per la provincia di Torino il 42,61% dei voti contro il 57,38% del suo avversario. “L’astensionismo ha punito molto più me”, ha dichiarato Claudia. “Al primo turno ho ottenuto un grande risultato, il migliore del centrodestra in questa città da anni. Negli ultimi giorni di campagna ho avuto però qualche sensazione negativa. Lo senti il disinteresse della gente”.
La candidata del centrodestra non si è comunque abbattuta e ha cercato di esaminare obiettivamente il percorso di questa campagna elettorale, sempre con uno sguardo al futuro: “Il patrimonio di consenso che ho guadagnato è un investimento anche in vista del futuro. Come è un investimento la squadra che mi ha accompagnato in questi due mesi lavorando sempre alla grande”. Augurando un buon lavoro a chi è stato eletto per la seconda volta alla presidenza della provincia di Torino, nonostante qualche perplessità, “Continuo a pensare che la nostra provincia abbia bisogno di una classe dirigente nuova, più dinamica”, Claudia Porchietto dichiara il suo impegno nella nuova veste di consigliera provinciale: “sono curiosa”, ha dichiarato.
E conclude ringraziando tutti coloro che in questi mesi le sono stati accanto: “ai miei amici che in questi mesi hanno con entusiasmo scritto, parlato, lavorato con migliaia di persone, a chi mi ha supportata, incoraggiata, accompagnata in questo percorso che ci ha visto uscire vincenti perchè il segnale a Torino è arrivato forte e chiaro, a chi in questi mesi mi ha remato contro perchè aveva paura di chi può contribuire al cambiamento, dico: E' ORA DI ANDARE AVANTI!!!
Un ringraziamento ai 479.492 elettori che ci hanno votato al primo turno, ai 312.775 che ci hanno votato al secondo turno e ai 166.717 (Fonte: Ministero dell'Interno) che non sono andati a votare al ballottaggio. Se hanno avuto un motivo per non esserci, vorrei ricordare loro che proprio a causa del diffuso disinteresse e della dilagante indifferenza che le cose non cambieranno mai”.
Claudia Porchietto, durante tutta la sua campagna, ha sempre portato avanti il concetto che per costruire un nuovo tipo di politica è necessario anche un nuovo tipo di elettore: più proattivo, più attento e maggiormente presente nelle occasioni elettorali.

giovedì 18 giugno 2009

Claudia Porchietto in ascolto degli elettori: ecco l'e-book che raccoglie le opinioni dei cittadini


“Questa raccolta è dedicata a tutte quelle straordinarie persone che non perdono mai l’entusiasmo e il coraggio di guardare avanti e che credono in un nuovo modo di far politica”: la dedica di Claudia Porchietto è rivolta a tutti coloro che si sono resi disponibili a riflettere e a dare il proprio contributo ai temi delle due inchieste da lei lanciate sul web e raccolte in un e-book scaricabile dal suo sito. “Come colmare il divario tra la politica e le persone” e “Torino viene vissuta come una città estremamente creativa, ma nel contempo anche poco capace di sviluppare e trattenere sul proprio territorio le stesse idee da essa prodotte”, promosse da Claudia Porchietto e lanciate su Facebook nell’aprile del 2009 e allargate poi su altri social media.
Per uscire dall’impasse della distanza della politica nei confronti della gente chi ha risposto a questa prima inchiesta dà qualche consiglio; primo tra tutti, quello di restare vicino ai cittadini e ai propri elettori: “politica con la gente, per la gente, tra la gente” suggerisce Franco, “amici dei cittadini” secondo Franco, “filo diretto tra la politica e il cittadino” afferma Stefania e “una politica al servizio del cittadino” consiglia Alessandro.
La seconda inchiesta, in appendice nell’e-book, riguarda la creatività di Torino e l’incapacità della città di sviluppare e trattenere sul proprio territorio le stesse idee che ha prodotto.
Una causa di questa situazione è dovuta, secondo i piemontesi che hanno risposto, ad un atteggiamento diffuso di immobilismo tipico della città sabauda: Torino, dice Filippo, “‘bogia nen’, letteralmente non si muove”, mentre Paolo la definisce “ermetica, austera e discreta”.
Scarica Respublic@

Migliaia di persone a Porta Palazzo per la catena umana promossa da Claudia Porchietto


Grande partecipazione ieri sera all'iniziativa promossa dal comitato elettorale di Claudia Porchietto, al ballottaggio per la presidenza della provincia di Torino, per dire No alla delinquenza. "Delinquenti arrendetevi, siete circondati" lo slogan della manifestazione che ha visto centinaia di persone confluire fin dalle 19.30 in Piazza della Repubblica. Una grande catena umana ha circondato tutta Porta Palazzo, quartiere in cui si svolge il mercato più grande d'Europa, con lo scopo di ribellarsi alla diffusa criminalità che imperversa nella zona.
"La sicurezza è un diritto - ha sostenuto Claudia - ed è una necessità per tutti i cittadini". Clima festoso in piazza della Repubblica; gente di tutte le età ha voluto lanciare un monito soprattutto alle istituzioni che hanno fatto poco o nulla per combattere una criminalità sempre più dilagante.

martedì 16 giugno 2009

L'UDC si spacca: Filiberto appoggia Claudia Porchietto


Inattesa ma significativa giunge oggi la notizia dell’incontro tra Claudia Porchietto, candidata dal centrodestra alla Presidenza della Provincia di Torino, ed Emanuele Filiberto di Savoia, già candidato dell’UdC alle recenti consultazioni europee.
Il giovane Filiberto, dopo essersi confrontato con la Porchietto su programmi e valori di una nuova e moderna amministrazione, ha apprezzato la scelta e la volontà di cambiamento offerta dalla candidata del centrodestra e ne ha subito condiviso le impostazioni, quale unico candidato al di fuori degli schemi classici dei partiti.
“Quella di Claudia – ha quindi dichiarato Emanuele Filiberto – è l’unica candidatura veramente nuova nel panorama della politica piemontese; con lei ci siamo intesi fin da subito e sono certo che, insieme, potremo costruire un tempo nuovo di sviluppo e benessere per Torino e la sua provincia”.

Claudia Porchietto: riconsiderare l'asse Torino/Milano

Ancora sull'argomento scottante del rapporto Milano-Torino, così interviene Claudia Porchietto, candidata al ballottaggio per la presidenza della provincia di Torino: “Basta pensare che Torino debba sempre arrivare seconda dopo Milano. Adesso è ora di cambiare marcia e, prima ancora, la mentalità politica con cui si affronta questo rapporto”. Claudia Porchietto – candidato Presidente alla Provincia di Torino per il Centrodestra – non lascia spazio alle incertezze, e sulla questione, quasi “storica”, delle relazioni fra il capoluogo piemontese e quello lombardo non ha dubbi: “Abbiamo – afferma – le carte in regola per arrivare ad un rapporto paritario con Milano, anzi di più”.E conclude: “Che la nostra città, la nostra provincia, hanno tutte le caratteristiche per essere vincenti anche in questa partita. D’altra parte, le ultime vicende della Fiat, ma più in generale le capacità e le risorse del tessuto produttivo e sociale torinese, hanno dato negli ultimi tempi molte prove di riuscire dove altri territori hanno fallito. Non dimentichiamo che se si stanno raggiungendo determinati risultati, è soprattutto perché Torino e Provincia ha una solida struttura economica e sociale, le capacità imprenditoriali e culturali per riuscire”.

Berlusconi sostiene Claudia Porchietto

Ecco l'intervento di Silvio Berlusconi a sostegno di Claudia Porchietto: "Ora tocca a te dare alla provincia di Torino la possibilità di un grande cambiamento. Una precisa scelta di campo in questi ballottaggi, dai il tuo voto a Claudia Porchietto. Una persona che viene dalla trincea del lavoro, il nostro validissimo candidato che riscuote la mia più totale e piena fiducia".

lunedì 15 giugno 2009

Incredulità e sconcerto nella rete: un concorso a premi per chi vota Antonio e il rifiuto di partecipare a Porta a Porta


L’ultima idea promossa dalla sinistra è pubblicata sul sito del suo candidato alla Presidenza della Provincia di Torino: “Antonio”, dove è promosso un “concorso a premio” per chi “dimostrerà” di aver “convinto a votare, meglio se accompagnato a votare” il maggior numero di elettori.
Viene previsto un punteggio per ogni elettore, doppio per quegli elettori che non si sono recati al primo turno, ma non viene previsto il modo per “dimostrare” il punteggio raggiunto. Il regolamento del concorso, peraltro obbligatorio, in realtà manca, pertanto è demandato al “giocatore” ingegnarsi a portare la “prova del voto”: forse con la foto della scheda elettorale scattata col cellulare? Ma voto a chi, anche a Porchietto? Si vince solo in caso di vittoria di Antonio ed il concorso è denominato “la catena di Vota-Antonio”, pertanto chi votare se non “Antonio” ? “Scambio di voto”, “violazione del segreto del voto” e poi cos’altro? Lo svilimento di uno dei più fondamentali diritti costituzionali del cittadino libero: il diritto al voto. L’elettore diventa un “giocatore” ed un “bersaglio a punti”, l’elezione diventa un “gioco”, un “concorso”, un insulto all’intelligenza stessa di coloro che sono chiamati alle urne.

"Porta Palazzo. Catena umana per la Sicurezza: delinquenti arrendetevi! Siete circondati"


“Mercoledì 17 Giugno dalle ore 20.00 alle ore 22.00 in P.zza della Repubblica angolo Via delle 3 Galline abbiamo organizzato un'importante iniziativa dal titolo ‘Catena umana per la Sicurezza: delinquenti arrendetevi! Siete circondati’. Per sensibilizzare opinione pubblica e cittadini tutti sul problema della sicurezza è stato scelto come luogo simbolo proprio Porta Palazzo, cuore della città e purtroppo e da fin troppo tempo immagine chiave del degrado sociale, dello spaccio, dell’immigrazione clandestina e della microcriminalità imperante”.
Per la buona riuscita dell’evento sarà necessario che di base 1000-1200 persone siano presenti (ne attendiamo ovviamente molte centinaia di più). Per questo l’ invito è non solo a partecipare, ma anche a coinvolgere il maggior numero possibile di persone e a confermare la propria presenza (e/o quella delle persone che saprai coinvolgere) alla Segreteria del Comitato Elettorale preferibilmente via mail all’indirizzo segreteria@claudiaporchietto.it oppure al numero 011.0202050.
L’appuntamento è per le ore 19.00 in P.zza della Repubblica angolo Via delle 3 Galline.

sabato 13 giugno 2009

Claudia Porchietto: è ora di stare insieme con i bambini


"Zoom: un giorno per divertirsi imparando” consiste in una gita gratuita, per giovedì 18 giugno, ai laghi di Cumiana. Per una giornata di intrattenimento con gli animali e di illustrazione della loro realtà, permetterà ai bambini di immergersi nella conoscenza della natura, degli animali e delle loro abitudini. Gli habitat attualmente visitabili sono: Le Tigri del Marajà – La Baia dei Pinguini – I Rapaci di Petra – La vecchia Fattoria – Il Ranger Camp.
Partecipare è semplice: basta prenotarsi, fino ad esaurimento posti, al numero 011.0202053 o scrivendo alla mail segreteria1@claudiaporchietto.it lasciando i propri dati e il numero dei partecipanti. Giovedì
18 giugno sarà sufficiente recarsi, avendo già la prenotazione, nei punti in cui saranno presenti i pullman che partiranno alla volta di Zoom. Gli stessi mezzi, alla fine della giornata, riaccompagneranno i gitanti ai punti di partenza.

Claudia Porchietto, ballottaggio Provinciali di Torino: i Centri per l’Impiego basilari nel rilancio della “formazione utile”


Tra le politiche più importanti che caratterizzeranno il futuro della Provincia di Torino c’è quella destinata alla formazione. Sarà necessario realizzare un piano per valorizzare la formazione utile, quella cioè quella coerente all’agevolazione dell’incontro tra domanda e offerta di lavoro, con l’obbiettivo di generare un maggior numero di impieghi a tempo indeterminato.
In questo contesto un ruolo primario lo avranno i 13 centri per l’impiego (Cpi) provinciali, che sono attualmente in funzione con risultati non del tutto convincenti.
I centri per l’impiego andranno rivisti in termini di efficacia ed efficienza, il che non vuole dire che verranno diminuiti, ma che dovranno essere rilanciati in modo che l’offerta di lavoratori che proviene da queste strutture sia effettivamente appetibile per il mercato del lavoro.

venerdì 12 giugno 2009

Le foto dell'aggressioni durante la campagna elettorale a Torino di Claudia Porchietto, ora al ballottaggio


Nei giorni precedenti alle elezioni del 6 e 7 giugno, attraverso alcuni post di questo blog, abbiamo riportato la notizia delle aggressioni subite ai danni delle postazioni elettorali durante la campagna di Claudia e dei suoi alleati. Ora ci giungono alcune foto che pubblichiamo a testimonianza del clima teso creato da gruppi di facinorosi ed intolleranti alla democrazia. Molti attacchi in poco tempo, questa è la cronaca, come testimoniano le parole di Claudia Porchietto rilasciate alcuni giorni fa: “sono 7 gli attacchi subiti in sette giorni: la mancanza di programmi e idee di chi ci assale è evidente agli occhi di tutti, come è chiaro che c’è chi non vuole la democrazia e la libera circolazione delle idee".

Ballottaggio a Torino: Claudia Porchietto organizza il 18 giugno gita gratuita al bioparco Zoom di Cumiana

Claudia Porchietto mette a disposizione dei bambini, accompagnati da genitori, nonni o zii, la possibilità di visitare gratuitamente il bioparco Zoom situato in Strada Piscina, 36 a Cumiana (To).
L’iniziativa di Claudia “Zoom: un giorno per divertirsi imparando” consiste in una gita gratuita, per giovedì 18 giugno, nella nota struttura dei laghi di Cumiana; la giornata tra gli habitat realizzati allo Zoom di Cumiana, secondo il programma di intrattenimento con gli animali e di illustrazione della loro realtà, permetterà ai bambini di immergersi nella conoscenza della natura, degli animali e delle loro abitudini. Gli habitat attualmente visitabili sono: Le Tigri del Marajà – La Baia dei Pinguini – I Rapaci di Petra – La vecchia Fattoria – Il Ranger Camp (per ulteriori informazioni: www.zoomtorino.it).
Partecipare è semplice: basta prenotarsi, fino ad esaurimento posti, al numero 011.0202053 o scrivendo alla mail segreteria1@claudiaporchietto.it lasciando i propri dati e il numero dei partecipanti. Giovedì
18 giugno sarà sufficiente recarsi, avendo già la prenotazione, nei punti in cui saranno presenti i pullman che partiranno alla volta di Zoom. Gli stessi mezzi, alla fine della giornata, riaccompagneranno i gitanti ai punti di partenza.
La prima partenza dei pullman per l'ecoparco Zoo di Cumiana sarà alle ore 9 e avverrà secondo le seguenti modalità:
per la zona Nord di Torino il punto d'incontro sarà in piazza Crispi;
per la zona Sud di Torino il punto d'incontro sarà in viale della Stazione davanti alla Stazione di Moncalieri;
per la zona Ovest di Torino il punto di ritrovo sarà in piazza Massaua;
per la zona Est di Torino il punto di ritrovo sarà in corso Moncalieri angolo corso Gabetti.
La seconda partenza dei pullman per l'ecoparco Zoo di Cumiana, che avverrà solo nel caso in cui i pullman delle ore nove siano del tutto esauriti, sarà alle ore 10.15 e il punto d'incontro sarà esclusivamente in piazzale Caio Mario, davanti alla Fiat, a Torino.
Si declina ogni responsabilità per eventuali incidenti a cose o persone prima, durante e dopo lo svolgimento della manifestazione.
I minori dovranno essere accompaganti dai genitori e/o da chi ne fa le veci.
Sarà possibile recarsi al parco Zoom anche con i propri mezzi, sempre durante la giornata di giovedì, ma per poter usufruire dell’entrata gratuita è necessaria la prenotazione.
Il costo del viaggio con i pullman e dell’entrata a Zoom sarà del tutto gratuito. Sarà possibile consumare il pranzo al sacco; nella struttura sarà in ogni caso attivo un servizio di ristoro a pagamento. All’ingresso verranno consegnati dei buoni per bevande e gelato.

La provincia di Torino al Ballottaggio: è ora di costruire il futuro!

"Basta anche solo un voto in più per poter cambiare il futuro della provincia di Torino. Non serve lamentarsi ma bisogna fare. Quindi il 21 e 22 giugno andate a votare".

giovedì 11 giugno 2009

Ballottaggio elezioni amministrative Torino: vota per il ritorno di una GRANDE PROVINCIA

Grazie a 15 anni di indifferenza, la Provincia di Torino è tra le più insicure d’Italia (terz’ultima come sicurezza), grazie a 15 anni di errori, la Provincia di Torino sta per essere sommersa dai rifiuti. Grazie a 15 anni di malgoverno, la Provincia di Torino continua a perdere posti di lavoro senza avere una progettualità e idee per affrontare la crisi dei nostri giorni: è ora di rilanciare gli investimenti e la formazione. Ed infine grazie ancora a 15 anni inconcludenti, la Provincia di Torino ha perso tantissime eccellenze: RAI, Telecom, Ente Moda, Salone dell’Auto, Direzione Grandi Banche…

mercoledì 10 giugno 2009

Ballottaggio per la presidenza provincia Torino. Sicurezza vuol dire anche etilometri per sensibilizzare i giovani sui pericoli degli alcolici


“Ogni anno nel nostro Paese migliaia di persone perdono la vita in incidenti stradali – dice Claudia Porchietto – e, solo nella nostra provincia, nel 2007, secondo una statistica Istat, i decessi e i feriti a causa di incidenti sono stati 11.459, di cui il 59% su strade provinciali. Secondo le statistiche mediche, il 20% possono essere riferiti a situazioni legate all’eccesso di alcool. E’ quindi prioritario far capire ai nostri giovani che guidare dopo aver bevuto troppo è molto pericoloso. La Provincia, su questo problema, si deve impegnare a fornire collegamenti sicuri, con strade che siano in perfette condizioni. Tramite la collaborazione con le scuole guida, poi, è possibile dare un impulso verso una migliore educazione stradale. Detto ciò, rimane prioritario mantenere sempre alto il controllo sull’abuso di alcolici” (sono stati distribuiti degli etilometri durante l’incontro “Se Guidi non Bevi. Se Bevi non Guidi” alla discoteca La Rotonda al parco del Valentino).

Claudia Porchietto si prepara al ballottaggio per la presidenza della provincia di Torino incitando i giovani


Claudia Porchietto, candidata del centrodestra, andrà al ballottaggio del 21 e 22 giugno nel secondo turno delle elezioni provinciali di Torino. Rivolge un messaggio ai giovani esortandoli a non perdere l’entusiasmo e riflette su come l’ente provincia potrebbe aiutarli

Claudia Porchietto, candidata del centrodestra alle elezioni amministrative torinesi, ha avuto un buon riscontro al primo turno delle votazioni per l’elezione del presidente della Provincia di Torino: ha ottenuto il 41,5% dei voti contro il 44,3% del suo avversario. Commentando questi dati ha dichiarato: “È un buon risultato ed è un segnale forte della volontà di cambiamento del territorio. Adesso il nostro obiettivo è trasferire questa volontà al ballottaggio del 21 e 22 giugno”.

Proprio per sottolineare la volontà di rinnovamento della Provincia di Torino, ha rivolto un messaggio ai giovani: “Il problema in Italia sta nel fatto che non buttiamo mai il cuore oltre l’ostacolo: il sindacato è il sindacato, l’imprenditore è l’imprenditore e il lavoratore è il lavoratore… Se andiamo avanti in questo modo non avremo più prospettive, come sta accadendo ai giovani. Ho creato una lista civica in cui ho cercato di coinvolgere giovani nuovi, perché ritengo che tutte le competenze della provincia come la viabilità, le infrastrutture, i rifiuti e l’ambiente richiedano soluzioni tecniche. Vorrei che i giovani avessero la possibilità di sviluppare nuove idee attraverso la collaborazione con enti e istituzioni, anche universitarie, da poter poi trasformare in vere e proprie attività. Non servono a nulla contributi di 20mila euro a fondo perduto perché con quei soldi non si può mettere in piedi nessuna attività. E’ quindi necessario creare un collegamento tra il mondo dell’istruzione e quello del lavoro; i giovani devono scommettere sulle loro capacità e non perdere mai l’entusiasmo, la voglia di combattere e l’ambizione”.

Le inchieste di Claudia Porchietto, candidata al ballottaggio per le elezioni provinciali di Torino, in un e-book


Sono in chiusura le due inchieste lanciate da Claudia Porchietto “Il divario tra politica e le persone si può colmare secondo te? Se sì, come?” e “Torino viene vissuta come una città estremamente creativa, ma nel contempo anche poco capace nello sviluppo sul proprio territorio delle stesse idee da essa prodotte. Cosa ne pensi?”.
Tutte le risposte, raccolte attraverso e-mail e i social network di Claudia (Facebook e Ning), verranno raccolte in un e-book scaricabile dal sito www.claudiaporchietto.it.
Ecco alcune delle risposte più significative riguardanti la distanza tra politica e persone:
Donato ‘È difficile ormai, il divario è sempre più grande e la politica fa male alla pelle’.
Lorena ‘Si potrà colmare soltanto quando i politici diventeranno o saranno delle persone... Al di là cioè delle competenze specifiche/tecniche di ciascuno, non si può provare a capire e a risolvere un problema senza averlo prima in qualche modo vissuto. Al momento i politici sono persone inavvicinabili e antipatiche, a cui tutto è concesso e consentito. Navigano in una marea di privilegi, godono di immunità di ogni sorta e in più sono ricchi sfondati; vivono al di sopra del cittadino infrangendo una serie di regole che loro stessi impongono pretendendone il rispetto. Tutto questo crea una mancanza di empatia tra le due sfere. Solo se la politica avrà il coraggio di scendere dal piedistallo dorato si potrà sperare in un avvicinamento... Difficile forse, ma pur sempre possibile!’.
Andrea ‘Questo divario si può colmare, anche se prima di tutto deve esserci un buon interessamento dei giovani alla politica, cosa che attualmente manca. Penso che buona parte di questo divario si possa colmare grazie a metodi di informazione più dettagliati e specifici da punti di vista differenti, in modo che chiunque possa elaborare una propria idea dopo aver analizzato i vari punti di vista’.

martedì 9 giugno 2009

Claudia Porchietto al ballottaggio per la presidenza della provincia di Torino: i giovani talenti sono una risorsa

In questo breve clip video Claudia Porchietto, candidata alla presidenza per la provincia di Torino, si sofferma sulla necessità di coinvolgere i giovani, con il loro talento e la loro professionalità, nel futuro della provincia di Torino.

Ballottaggio elezioni provinciali Torino: secondo Claudia Porchietto a vincere saranno le idee e gli elettori


Provincia di Torino: si va al ballottaggio con le due coalizioni separate da tremila voti e calcolando che la mia campagna elettorale è partita un mese e mezzo dopo quella della coalizione avversaria, non potevo pretendere di più. Ora ci vuole il coraggio per cambiare: la vincita al ballottaggio finale per la mia coalizione potrà significare molte opportunità favorevoli per la vicinanza con il governo centrale, per la presenza trascinatrice della Lega Nord e della sua carica innovatrice ma nello stesso tempo voglio chiarire che abbiamo bisogno veramente di lanciarci tutti insieme (e anche con gli altri Enti della regione) verso un cambiamento profondo a molti livelli: Torino deve tornare a veleggiare. Da subito chiarisco che in caso di vittoria rinuncerò alla macchina blu!

Provincia di Torino: si va al ballottaggio con le due coalizioni separate da tremila voti. Claudia Porchietto punta su sicurezza, lavoro e mobilità


Netto risultato nelle elezioni provinciali piemontesi con il centro destra che conquista le provincie di Cuneo, Verbano, Novara e Biella e va al ballottaggio a Torino ed Alessandria.
Nella Provincia di Torino lo scarto è minimo e vede il rappresentante del centro sinistra a quota 44% e Claudia Porchietto al 41,7% con le due coalizioni separate da tremila voti. Claudia Porchietto promette un ballottaggio all’insegna dei contenuti: “Ci prepariamo ad un ballottaggio in cui spenderemo tutte le energie per comunicare ancora meglio le nostre idee innovative e il programma vincente per una provincia di Torino moderna e al riscatto”. "Sono soddisfatta. E' un buon risultato. Il 41% raggiunto contro il 44% e solo tremila voti che ci separano come coalizione da quella dello sfidante è un ottimo risultato, un risultato sicuramente importante da cui partire per la volata finale”.

lunedì 8 giugno 2009

Claudia Porchietto: dare prospettive e progettualità alla Provincia di Torino


Claudia Porchietto ha rilasciato questa intervista dalla sede del Pdl di Torino: “Al di là del risultato numerico che sapremo tra poche ore, ci tengo a ripetere che il mio programma vuol dare respiro ad un nuovo ruolo della Provincia, affinchè diventi innanzitutto propulsore nel campo della sicurezza e dello sviluppo del lavoro”.
Dopo aver sottolineato che le sue proposte sono orientate verso una prospettiva di intervento meditato e approfondito, ha ricordato, riguardo alla problematica della sicurezza, che “il senso di disagio che tutti i cittadini stanno vivendo è generato sì da una diffusa illegalità che l’Ente può contribuire a contrastare attraverso l’impiego della Polizia Provinciale (già esistente), ma anche dal senso di insicurezza generalizzato per la mancanza di prospettive e progettualità”. Concludendo, la Porchietto sottolinea: “E’ ora che la nostra Provincia si riappropri del ruolo che le compete con la partecipazione attiva di tutti i suoi cittadini”.

venerdì 5 giugno 2009

Il cambiamento sarà facilitato dall’intesa politica con il Governo centrale


Sono convinta che l’intesa politica con il Governo centrale del nostro Paese sarà uno dei punti di forza dell’ente Provincia che potrebbe essere realizzato nel nostro progetto. Si tratta di una grande opportunità per il nostro territorio, che si troverebbe a poter disporre di un interlocutore in sintonia con le tante positive iniziative di riforma e razionalizzazione che sono in atto nella nostra nazione. Sono altresì convinta che la collaborazione con gli altri enti della nostra realtà, la Regione e il Comune di Torino, non verrà di certo minata dalla diversa appartenenza politica, perché il fine ultimo delle decisioni prese deve sempre e solo essere il bene del territorio e della gente.

Claudia Porchietto, alle elezioni provinciali di Torino: una Provincia condivisa grazie al web


La tecnologia per garantire il massimo della trasparenza in ogni passaggio della vita della Provincia: “Questo Ente deve diventare una casa trasparente, come se fosse di vetro” spiega Claudia Porchietto. “A cominciare dal consiglio provinciale che sarà trasmesso in diretta via internet - cosa cui finora il presidente Sergio Vallero si è sempre opposto nonostante la presenza di telecamere fisse nelle aule adibite. “Pensiamo di realizzare un notiziario on line - prosegue la Porchietto – utilizzando anche il web 2.0, quindi facebook e tutti gli altri portali on line dove il cittadino potrà interagire, proprio come stiamo facendo da mesi nella nostra campagna elettorale. E, infine, la banda larga da portare in tutte le scuole superiori gestite dalla Provincia, con collegamenti wireless per far accedere alla rete tutti gli studenti e fornire un moderno supporto alla formazione”.

Claudia Porchietto, candidata alle elezioni provinciali di Torino e il “fattore effe”


Quote rosa sì, quote rosa no. Le considerazioni sono molte e il dibattito più acceso che mai. Claudia Porchietto, candidata alle elezioni provinciali di Torino in rappresentanza di Pdl, Lega Nord e delle altre formazioni del centrodestra, ai margini dell’incontro tenutosi presso la CISL Canavese, ha rilasciato questa intervista: “Il problema non sta tanto nel concetto di ‘Quota Rosa’ ma in quello del talento, che si deve sostenere in certe situazioni di oggettiva penalizzazione - e quella femminile del doppio ruolo madre/lavoratrice spesso lo è”. E continua: “La praticità al femminile rappresenta la capacità di gestire contemporaneamente le emozioni e le decisioni razionali. Credo perciò che la temperanza unita alla capacità di dialogo possano, se declinate al femminile, essere un’arma vincente nella gestione delle difficoltà politiche, anche le più complesse.

giovedì 4 giugno 2009

Provincia di Torino al voto: Claudia Porchietto interviene sulla funzione dell'ente provincia

Nel forum organizzato dal quotidiano "La Stampa", Claudia Porchietto interviene sulla funzione della provincia in un momento in cui questo ente è oggetto di discussione presso l'opinione pubblica. "Un cittadino che si chiede se la provincia abbia un senso o meno è perchè non la sente in questo momento gestita come lui riterrebbe opportuno". Di seguito il video completo dell'intervento.

mercoledì 3 giugno 2009

Claudia Porchietto, elezioni Provinciali di Torino: su sicurezza e viabilità le cifre parlano di degrado


Claudia Porchietto, rappresentante di PDL, Lega Nord e delle liste minori ad essa aggregate, è intervenuta con decisione per sottolineare le priorità di questa campagna elettorale: “La Provincia di Torino è quella con il maggior numero di incidenti nel 2007; il 59% di questi avvengono su strade provinciali. Si rendono pertanto necessari interventi strutturali per la messa in sicurezza delle strade, presupposto per un rapido e sicuro collegamento viario e per diminuire la mortalità. La criticità del problema sicurezza, visto nella sua accezione più vasta è sottolineata dal posizionamento che ricopre la provincia di Torino nei confronti delle altre in Italia: è al quart’ultimo posto. Appare dunque evidente la necessità di un forte cambiamento che necessità la politica provinciale per risolvere al più presto queste due aree che così sostanzialmente incidono sulla qualità di vita dei cittadini ma anche sulla produttività e sul senso di sicurezza in cui una società che necessità di un forte rilancio ha bisogno per poter agire con tempestività e lucidità”.

Provincia di Torino: cambiare con Claudia Porchietto

L’articolo di La Nuova Voce del 2 giugno titola così: “Provincia di Torino, tante cose non fatte, una da fare: cambiare”. Nelle 5 pagine dell’articolo si affrontano alcuni punti del programma di Claudia Porchietto, candidata del centrodestra alla Provincia di Torino.
Ecco i titoli degli argomenti affrontati: ‘Una Provincia sicura grazie al corpo di polizia provinciale’; ‘Formazione, la parola d’ordine è lavorare’; ‘La ricetta di Porchietto: ridurre la tariffa del 30% e accorpare i consorzi’; ‘Il tram-treno, la soluzione per risolvere i problemi’; ‘Occorre dare nuovo impulso all’imprenditoria del Torinese’; ‘Caselle deve diventare un ponte con il mondo’; ‘Strade insicure, serve un’azione integrata’.
Nel brano dell’articolo ‘Claudia, il coraggio e la voglia di cambiare’, la candidata del centrodestra alle elezioni amministrative di Torino viene definita “una novità nell’universo del centrodestra subalpino; la sua scelta non è importante soltanto in questo universo, ma soprattutto per la città e la sua provincia. Con il pragmatismo e la concretezza potrebbe dare alla Provincia quell’impulso che è mancato in questi anni”.

martedì 2 giugno 2009

Claudia Porchietto, Provincia di Torino: risposte sempre più efficaci ai bisogni dei cittadini

Nella ricorrenza del 63° anniversario della Repubblica Italiana Claudia Porchietto, candidata del centrodestra alla presidenza della Provincia di Torino, sottolinea le necessità per le amministrazioni e gli enti che operano sul territorio di rinnovare un patto di collaborazione e impegno per la soluzione dei problemi e dei bisogni dei cittadini.
“L'anniversario della Festa della Repubblica deve rinnovare in tutti noi l’impegno a individuare risposte efficaci, e realizzabili in tempi certi, alle domande e ai bisogni dei cittadini. In giorni in cui episodi d’intolleranza e violenza si sono ripetuti – ha sottolineato Claudia Porchietto –, e mi riferisco agli attacchi alla libertà democratica di esprimere la propria opinione occorsi in questa campagna elettorale, è necessario fare appello ai valori fondanti della nostra Repubblica e al rispetto della funzione delle istituzioni. La risoluzione nelle scelte e negli interventi, che ciascuno è chiamato ad adottare, deve tener conto del crescente disagio delle persone. A tal fine, sul territorio, è necessario valutare in modo molto attendo i segnali di malessere che provengono dai cittadini, per definire e attuare con tempestività gli interventi più adeguati a fronteggiarli”.

Il partito degli elettori


Il lavoro di tutto il team del PDL e della Lista Claudia Porchietto - E' ora! è stato il motore della nostra continua presenza sul territorio e sul web con in testa sempre la grande anima del Popolo del centrodestra piemontese: il Senatore Enzo Ghigo che ha creduto da subito nel grande progetto del 'partito degli elettori'

Claudia Porchietto, elezioni Provinciali Torino: costruire il futuro



Claudia Porchietto, candidata di Pdl, Lega Nord e delle altre formazioni di centrodestra alla Presidenza della provincia di Torino, interviene sul tema del cambiamento e sulla necessità di ridare respiro alla progettualità: “Molti pensano che un ente come quello della provincia abbia un ruolo strettamente operativo ed hanno perfettamente ragione. Ma quello che non è chiaro a tutti, invece, è il fatto che per gestire la pragmaticità di un ente in un momento di cambiamento epocale come quello che stiamo vivendo, sono necessari spirito di iniziativa, atteggiamento creativo e capacità di visione. E’ assolutamente necessario ritornare a costruire il futuro in modo che il nostro non sia più ‘il territorio del passato’ e delle occasioni perdute, dove chi amministra naviga a vista mentre i cittadini vedono un lento e inesorabile declino. E’ necessario tornare a credere nelle nostre capacità, ispirandoci a quelle persone e quelle aziende che, nate e cresciute nella nostra provincia, ottengono successi in tutto il mondo. Aiutando concretamente chi ha voglia di fare e di emergere, la nostra provincia andrà riportata al posto che le spetta in Italia e in Europa”. Claudia Porchietto conclude: “Credo che mettere in piedi una buona amministrazione che guidi il torinese al di fuori della crisi, lo prepari al momento della riscossa dei mercati e tracci un percorso di rilancio a lunga scadenza sia un progetto complesso ma realizzabile, soprattutto se si scommetterà sul grande patrimonio aziendale e manifatturiero locale, sulla competenza tecnologica unita alle strategie di sistema, sulla creazione di filiere di eccellenza in terreni come l’aerospazio, le energie ecocompatibili, le nuove tecnologie, l’ambiente e i trasporti”.

Claudia Porchietto, candidata alla Presidenza della Provincia di Torino, interviene sull’Anno Europeo 2009 dell'Innovazione e della Creatività


Claudia Porchietto, candidata di Pdl, Lega Nord e delle altre formazioni di centrodestra alla Presidenza della provincia di Torino, ha fatto del rilancio delle funzioni propulsive al rinnovamento dell’ente per cui è candidata, il suo cavallo di battaglia. “Riportando la Provincia di Torino e le sue funzioni” afferma “negli ambiti in cui può essere realmente operativa, si potrà avere un ente che sia il fulcro di un rilancio del territorio che avrà positive ricadute in ogni ambito e lo strumento di un territorio d’eccellenza a livello internazionale, capace di attirare investimenti e risorse”. In occasione dell'Anno Europeo 2009 dell'Innovazione e della Creatività, Claudia Porchietto ha sottolineato l’importanza di puntare proprio sulla creatività per uscire dalla crisi, trasformando quest’ultima in opportunità: “Siamo sempre stati visti come una città e una provincia fortemente creative, limitate però dall’incapacità di implementare e trattenere sul nostro territorio questa grande carica innovativa”. Ora sembra ci siano segnali incoraggianti: le ultime mosse di Fiat sono sotto i riflettori di tutto il mondo e il riconoscimento di Barak Obama all’innovativo knowledge torinese ha certamente lasciato un segno profondo. “In quest’ottica” conclude Claudia Porchietto, candidata alle elezioni provinciali “ho lanciato anche un’inchiesta sull’‘Incapacità di Torino e Provincia nello stabilizzare la propria creatività ed implementarla sul proprio territorio’; le risposte saranno raccolte in un e-book”.

lunedì 1 giugno 2009

Claudia Porchietto per la Provincia di Torino: viabilità, subito un piano!


Claudia Porchietto: abbiamo necessità di un urgente piano viabilità
Come candidata alla presidenza della PROVINCIA DI TORINO CONTINUO LA MIA SERIE DI DENUNCE SENZA AVERE RISPOSTA DA PARTE DELL'OPPOSIZIONE: la Provincia di Torino è quella con il maggior numero di incidenti nel 2007; il 59% di questi avvengono su strade provinciali. Si rendono pertanto necessari interventi strutturali per la messa in sicurezza delle strade, presupposto per un rapido e sicuro collegamento viario e per diminuire la mortalità. Ecco gli interventi più urgenti:
- tangenziale est di Torino
- decongestionamento del traffico gravante sulla cintura di Torino
attraverso il potenziamento dei mezzi e dei percorsi alternativi
- collegamento delle stazioni TAV con il resto della provincia
- completamento dell’Autostrada Torino-Pinerolo
- messa in sicurezza della 460 (strada statale di Ceresole)
- circonvallazione di Rivarossa e Front e collegamento con pedemontana

sabato 30 maggio 2009

La sicurezza è al primo punto del programma di Claudia Porchietto per le elezioni Provinciali di Torino


Il candidato del centrodestra alla presidenza della Provincia di Torino, Claudia Porchietto, in occasione della visita in città del Ministro della Difesa, Ignazio La Russa, ha dichiarato:
“La nostra provincia, secondo le classifiche de Il Sole 24 Ore, è la terz’ultima in Italia per quel che riguarda la sicurezza. E’ ora di intervenire. La gente giustamente domanda più sicurezza, a Torino ma anche nelle altre città della provincia, perché non è possibile che soprattutto le donne debbano avere paura di uscire, la sera, in certe luoghi, per il rischio di essere aggredite. Per me la questione sicurezza è prioritaria e l’ho messa al primo punto del mio programma, con l’idea della creazione di una polizia provinciale tramite la riorganizzazione per macro aree delle polizie locali. Mentre la Provincia di oggi, guidata dal presidente in scadenza, al capitolo sicurezza, non ha fatto proposte serie. Se sarò eletta mi impegnerò per tutti i cittadini, ma soprattutto per le donne, a creare in città e in provincia una condizione di maggiore sicurezza”. E conclude: “La sicurezza è un valore che contribuisce alla qualità delle nostra vita e anche del nostro lavoro e, non dimentichiamoci, che il senso di disagio e di insicurezza generalizzati, sono da attribuire anche alla mancanza diffusa di progettualità, positività e fiducia a cui tutti gli enti debbono concorrere.

venerdì 29 maggio 2009

Elezioni provinciali 2009: massima attenzione nel momento del voto


SI VOTA Sabato 6 e Domenica 7 giugno
Non si vota il LUNEDI’ mattina
I seggi rimarranno aperti:
Sabato dalle ore 15 alle ore 22
Domenica dalle ore 7 alle ore 22
I documenti necessari per votare sono:
• Un documento di identità (carta d’identità, passaporto, patente di guida)
• La tessera elettorale
Per esprimere il voto è sufficiente apporre una croce sul simbolo prescelto e sul nome del candidato Presidente.
Il voto è valido anche se la croce viene apposta unicamente sul simbolo o sul nome del candidato Presidente.
Il voto espresso unicamente sul simbolo esprime automaticamente il voto anche per il Presidente.
Sulla scheda non bisogna apporre altri segni diversi da quelli già indicati poiché potrebbe essere annullata.
In caso di trasferimento della residenza da un Comune ad un altro è necessario chiedere la tessera presso il nuovo comune di residenza.
Nel caso di cambio di abitazione (all’interno dello stesso comune), l’elettore riceverà un tagliando di aggiornamento da applicare sulla tessera. Se non l’avesse ancora ricevuto, l’elettore può recarsi all’Ufficio Elettorale del Comune di residenza e ritirarla presentando un documento di riconoscimento.
In caso di smarrimento e furto della tessera elettorale, l’elettore può ritirare la nuova tessera anche durante il giorno stesso delle elezioni.

Gasparri: la Porchietto, scelta stategica per competenza e credibilità alle elezioni amministrative di Torino


Maurizio Gasparri, capogruppo del Pdl al senato, durante la riunione nella sede piemontese del partito si è così espresso : "Il processo di rinnovamento iniziato in fase congressuale trova conferma nella candidatura di Claudia che dà un segnale della crescita e dell¹arricchimento del Pdl, che sta coinvolgendo anche rappresentanti del tessuto produttivo e della società civile. La Provincia di Torino è uno dei banchi di prova più impegnativi e delicati ed è evidente che il centrodestra abbia fatto con Claudia Porchietto una scelta strategica sul piano della competenza e della credibilità". "Il nostro programma -ha ribadito Claudia Porchietto- è per la concretezza degli interventi con tempi certi di realizzazione, tagli seri agli sprechi e un'amministrazione provinciale che possa avere nuove entrate con progetti realizzabili".

Efficenza e innovazione per una Provincia di Torino proattiva


Incontro, ieri sera all'Unione Industriale, tra i tre aspiranti presidenti alla Provincia di Torino. Claudia Porchietto, candidata del centrodestra, ha puntializzato: "Le Province sono enti che vanno ben governati; un ente iperburocratizzato va quindi ripensato e riportato alle reali funzioni per cui è stato istituito".
Riferendosi al suo programma E' Ora, ha spiegato che "ho dato tempi e risparmi certi e ho parlato di riduzione delle spese. Mi candido alla provincia perchè la reputo un ente utile se si possiedono idee e capacità di innovazione e lo faccio proponendo la mia esperienza realizzativa votata totalmente alla concretezza, esperienza maturata nella conduzione di aziende e nella presidenza di una grande Associazione (l'Api)".

Per le elezioni alla Provincia di Torino la Porchietto parla di banda larga


La candidata del centrodestra alle elezioni provinciali di Torino, Claudia Porchietto, parla dell'importanza fondamentale per lo sviluppo di una connessione al 1oo%. "Il digital divide investe anche molte aree della provincia di Torino, cosa propone?": "Conosco bene l¹argomento, visto che anche quando ero presidente dell¹Api ho più volte sollecitato la Provincia a promuovere e incentivare la diffusione della tecnologia digitale. Il primo passo da compiere, a mio giudizio, è favorire l'ampliamento della copertura a connessione veloce in tutta la Provincia, in modo che non vi siano più zone d'ombra". "Come aumentare la connettività?": "L'apporto delle nuove tecnologie sarà fondamentale nello sviluppo del nostro territorio. Sia per l'aspetto della connettività, sia per l'aggiornamento tecnologico necessario alla competitività. Non è solo questione di banda, ma di innovazione a 360°".

mercoledì 27 maggio 2009

Claudia Porchietto: “Continui attacchi alle nostre postazioni o sedi”

Un’altra preoccupante aggressione è avvenuta ieri ai danni degli alleati della Lega Nord di Claudia Porchietto, candidata del centrodestra alle elezioni provinciali di Torino, che hanno subito il lancio di un fumogeno nella sede di via Cenischia e l’irruzione simultanea in quella di via Saluzzo. Afferma la Porchietto: “sono 7 gli attacchi subiti in sette giorni: la mancanza di programmi e idee di chi ci assale è evidente agli occhi di tutti, come è chiaro che c’è chi non vuole la democrazia e la libera circolazione delle idee. E’ giunto il momento da parte del sindaco di garantire il legale svolgimento delle elezioni”.

martedì 26 maggio 2009

Le scomposte proposte dell'attuale presidente della Provincia

La smania elettorale del presidente Saitta, alla rincorsa di un'immgine aggressiva a lui non congeniale, rischia di costare cara alla Provincia di Torino. Prima la proposta di infrangere il patto di stabilità che potrebbe generare la pesantissima sanzione del Governo di un blocco totale degli investimenti per il 2010. E come si può intuire: niente investimenti, niente progetti e sviluppo per il futuro. Poi è arrivata la demagogica trovata di sacrificare gli affitti di tre edifici come la Caserma Bergia, la Questura e la Prefettura per cinque anni, che a circa 2 milioni l’anno fanno 10 milioni di mancati introiti su di un bilancio che sopravvive già di bassissime entrate, quasi esclusivamente derivate dall’Ipt, per domandare al Governo agenti di polizia o carabinieri in più. La realtà però è diversa. Da anni la giunta Saitta non riscuote gli affitti della Prefettura (e presumibilmente per altri anni non avrebbe continuato a riscuoterli) e i soldi promessi altro non sono che i finanziamenti per la sicurezza della Regione che, per legge, la Provincia di Torino trasferisce attraverso appositi bandi ai Comuni. Sostanzialmente Saitta fa solo il passacarte.

lunedì 25 maggio 2009

Il programma di Claudia Porchietto per le Provinciali di Torino


Ecco il programma di Claudia Porchietto per il rilancio della Provincia di Torino: “L’entusiasmo delle idee e la concretezza dei progetti: presentazione di un programma che vuole trasformare la Provincia in un’opportunità di crescita per tutti, dove tutti siano protagonisti nel determinare il proprio futuro” afferma la candidata.
Nato dopo una ampia e attenta condivisione con il territorio, fatto dunque partire dal basso, dalle proposte di migliaia di cittadini e amministratori incontrati nei tre mesi e dalla costante relazione attraverso le piattaforme web, racchiude in una sintesi di 13 pagine un progetto a lungo termine per ridisegnare un’identità all’ente territoriale. Caratteristica: dare tempi certi per gli interventi!
Un aspetto da sottolineare è la necessità di completare, in accordo con la Regione, il raccordo con la banda larga per la connessione veloce a internet in tutti i Comuni della provincia e favorirne il massimo utilizzo per imprese e cittadini. Avere a disposizione collegamenti moderni e veloci consentirà al territorio di beneficiare di uno sviluppo costante.
Il programma è online su www.claudiaporchietto.it.

Scarica il programma completo di Claudia Porchietto per la Provincia di Torino

Sondaggio: la sicurezza al primo posto delle richieste della città di Torino

Il sondaggio ‘Quali sono i problemi più importanti di Torino’, eseguito dall’Istituto Euromarketing di Torino nella prima settimana di maggio 2009 e rivolto alla popolazione torinese, ha dato un risultato clamoroso non tanto per il problema principe della città sabauda quanto per la percentuale di scarto nei confronti della seconda voce.
Argo Ottaviani, fondatore dell’istituto di ricerca, sottolinea: ”Le risposte ottenute evidenziano chiaramente un notevole stato di disagio della popolazione torinese. Le risposte date sul tema QUALI SONO GLI ARGOMENTI PIU’ IMPORTANTI DA AFFRONTARE A TORINO evidenziano il distacco tra la voce ‘Sicurezza’ con il 68,9%, la seconda voce ‘Traffico’ al 23,30% e addirittura la terza, ‘Disoccupazione’ soltanto al 22,10%.
In sintesi si può affermare, anche riesaminando i singoli commenti,
che il lavoratore, l'automobilista, il pedone, il pensionato ecc. sono
quasi tutti penalizzati da una mediocre qualità della vita”.

Euromarketing
Il sondaggio è stato realizzato mediante un campione stratificato di 235 casi e suddiviso secondo il sesso, l'età, la condizione professionale e l'area di residenza degli intervistati: centro-semicentro-periferia. I dati raccolti con domande sia in forma spontanea, sia sollecitata sono stati elaborati attribuendo ai primi un maggiore peso statistico.
Euromarketing, Istituto di ricerca attivo nel campo socio-economico, statistico e dei sondaggi di opinione è attivo dal 1969.

Porchietto: alle elezioni provinciali di Torino l'aria è cambiata


"C'è ottimismo anche nei quartieri più difficili di Torino. Ma contro i nostri militanti continuano le aggressioni". Queste le parole di Claudia Porchietto, candidata del centrodestra alle elezioni provinciali di Torino, sul clima elettorale che si respira in città. A sorpresa il centrodestra è in testa nei sondaggi per le elezioni provinciali. "Pdl e Lega viaggiano intorno al 44,8% contro il 44,2% del centrosinistra", dice Agostino Ghiglia, vicecoordinatore del Pdl. Se colpaccio dovesse essere sarà merito di Claudia Porchietto: "In città si respira un'aria molto positiva per noi, questo genera nella sinistra un certo senso di inadeguatezza e nervosismo". Ed infatti, stando ai sondaggi degli ultimi giorni, il Presidente uscente è costretto ad inseguire la candidata del centrodestra. Anche la lega nord è soddisfatta per l'andamento elettorale: "Il polso del territorio è buono - dice il presidente dei deputati del Carroccio Roberto Cota - abbiamo sacrificato la nostra casella della Provincia nonostante anche il nostro candidato fosse fortissimo, ma i nostri elettori sosterranno in massa la Porchietto. Ce la possiamo fare".

giovedì 21 maggio 2009

Claudia Porchietto “candidato autorevole” secondo Sandro Bondi


Il ministro dei beni culturali Sandro Bondi, intervenuto il 18 maggio alla sede del Pdl in corso Vittorio a Torino, si è mobilitato a sostegno della candidata del centrodestra alle elezioni amministrative torinesi. Ha affermato infatti che “Claudia Porchietto è una candidata forte, autorevole, che rappresenta coerentemente la nostra esigenza di governare la pubblica amministrazione sulla base delle richieste che ci vengono dalla cittadinanza”.
(da Torino Cronaca Qui, 19 maggio 2009).

mercoledì 20 maggio 2009

Terzo grave episodio in tre giorni: assaltato il camper elettorale di Claudia Porchietto


Cronaca dell’intolleranza: al posto delle idee e programmi si propongono violenza e aggressioni. Terzo gravissimo episodio in tre giorni durante la campagna di Claudia Porchietto alle elezioni Provinciali 2009 di Torino. Ecco la cronaca dettagliata.
- Martedi 19 maggio un gruppo di dieci persone forse fuoriuscite dai cortei contro il G8 degli atenei, hanno assaltato un camper elettorale con l’immagine della candidata Claudia Porchietto. Il gruppo ha spintonato l’autista, sono volati insulti e minacce, e poi ha strappato gli adesivi con la foto della candidata del centrodestra.
- Domenica 17 maggio all’alba a Carmagnola, sono stati strappati gli adesivi della candidata e sono state bucate le gomme di un furgone elettorale.
Claudia Porchietto candidata alla presidenza della Provincia afferme: “Si tratta di episodi inammissibili: non è possibile accettare un attacco di tale gravità alla libertà democratica di esprimere la propria opinione, e di certo non ci faremo intimidire da questi atti prevaricatori”.
Al posto delle idee e programmi, la violenza?
- Sabato 16 maggio al Lingotto, di fronte a Eataly, alcuni facinorosi fuoriusciti dal corteo dei metalmeccanici e dei lavoratori Fiat partito da Mirafiori hanno preso d’assalto e distrutto il gazebo della candidata Claudia Porchietto.

lunedì 18 maggio 2009

Tav: Progetto pronto entro il 30 giugno


Altero Matteoli, ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, partecipando a Torino a un incontro sulle grandi opere promosso dal Pdl, ha confermato che il progetto per l'alta velocità "Torino-Lione" sarà pronto entro il prossimo 30 giugno e che entro l'estate partiranno i lavori. Proprio in questi giorni, Claudia Porchietto, candidata di Pdl, Lega Nord e delle altre formazioni del centrodestra alla Presidenza della Provincia di Torino, ha evidenziato come tra i sei punti del suo programma ci sia la costruzione della Tav, da troppo tempo rimandata: “Da troppi anni si parla della tratta ad Alta Velocità Torino-Lione, della Tangenziale Est e della quarta corsia della Tangenziale Nord, senza fare niente e dimenticando che portare la nostra provincia al centro del principale asse di comunicazione del continente vuol dire creare posti di lavoro per la gente e sviluppo per l’economia locale”.

martedì 12 maggio 2009

Per generare occupazione serve creatività

Il 2009 è l'Anno Europeo della Creatività 2009: quale migliore occasione per rilanciare la posizione centrale della creatività come grande peculiarità nazionale che, per spingere innovazione e occupazione, deve diventare ancora più centrale. In questo modo è possibile generare occasioni di sviluppo e promuovere le aziende italiane nel mondo.

lunedì 11 maggio 2009

Essere "partito" degli elettori

L'onorevole Enzo Ghigo, coordinatore del PDL Piemontese, sostiene
nell'intervista: Il nostro è un "partito degli elettori" che promuove il dialogo diretto tra cittadini ed eletti a diversi livelli. Lo scambio di idee, opinioni, proposte è oggi molto facilitato dalle nuove tecnologie...

Cluadia Porchietto intervistata sull'innovazione ed il lavoro

Claudia Porchietto, candidata alle elezioni provinciali di Torino, parla di nuove occasioni per il sistema produttivo torinese e della sua provincia, con un invito a trasformare un'epoca di crisi in una di grandi opportunità.

La nuova festa del 1° Maggio

L'onorevole Enzo Ghigo, coordinatore del PDL Piemontese, sostiene
nell'intervista: "Il mercato del lavoro è cambiato e anche l'approccio che
bisogna avere per un nuovo concetto di riprofessionalizzazione e di
formazione continua. La festa del Primo maggio vuole dire qualcosa d'altro..
.Basta a politiche conservative nel mondo del lavoro".

venerdì 8 maggio 2009

Claudia Porchietto pronta a difendere Mirafiori

La candidata del centrodestra alla Presidenza della Provincia di Torino si è dichiarata disponibile ad incontrare Montezemolo per schierarsi contro la paventata chiusura dello stabilimento Mirafiori della Fiat. “Le indiscrezioni sulla chiusura di Mirafiori, nell’operazione di acquisizione di Opel da parte del gruppo del Lingotto, creano grandi preoccupazioni. Se dovessero essere confermate, l’impatto sull’economia del nostro territorio sarebbe molto preoccupante sia per i lavoratori di Mirafiori, sia per le aziende della componentistica che gravitano su diversi livelli attorno a Fiat” spiega Claudia Porchietto. “Sono pronta ad incontrare subito il presidente Fiat, Montezemolo, per difendere le ragioni di queste realtà produttive che rischiano l’azzeramento. E’ fondamentale proteggere il lavoro delle aziende del nostro territorio. La Provincia deve avere un ruolo in questa partita, deve far sentire la sua voce a tutela dei lavoratori e di quelle realtà che sono la vera risorsa cui fare affidamento per uscire dalla crisi”, ha concluso la candidata alle elezioni amministrative di Torino.